La routine con la sua monotonia distrugge ogni sogno, tarpa le ali alla speranza di un futuro migliore. I giorni si trascinano tutti uguali. I fogli del calendario vengono strappati ad uno ad uno con rabbia. I giorni vuoti, grigi, di pioggia pesano sulla nostra anima triste. Le visite mediche, gli appuntamenti di lavoro ci stremano. Il quotidiano spesso è una pagina bianca da riempire di fitte note: incombenze, impegni, lotte, a cui noi vorremo presto mettere la parola fine. Ci addormentiamo stanchi e dormiamo sovente un sonno nero, buio senza sogni. Il giorno dopo si ricomincia, con una giornata che è la fotocopia di quella precedente e di quella seguente. La vita che scorre dentro i binari standard della normalità, che non ci basta. A un certo punto sentiamo la necessità di una ventata di aria fresca. Vogliamo rigenerarci al fuoco di un pensiero nuovo, di un tempo nuovo. Quando abbiamo un appuntamento particolare con gli amici del cuore siamo eccitati. Ci prepariamo accuratamente per l’occasione. Sfoderiamo il nostro sorriso migliore, indossiamo l’abito più bello delle grandi occasioni, che di solito giace in un angolo dell’armadio, compriamo un profumo all’ultima moda, un fulard di seta pura. Curiamo il nostro aspetto, cambiamo pettinatura, colore dei capelli, indossiamo scarpe eleganti. Negli incontri possiamo tirare fuori la parte di noi che al lavoro, nella nostra vita pubblica resta in ombra. Un appuntamento è sempre un rischio, una sfida, un capovolgimento delle situazioni di tutti i giorni. Uscire per sfidare il destino, per andare incontro all’ignoto, infatti non sappiamo mai cosa ci può accadere in una serata passata lontano dalle calde mura domestiche. L’adrenalina che invade le nostre vene di una linfa benefica. La sensazione di essere in un’altra dimensione, su un altro pianeta ad inseguire nuove idee. Una serata può offrirci spunti per il futuro, suggerimenti per il presente, ci relaziona con gli altri, con il diverso, con il nuovo. Gli appuntamenti racchiudono sempre un’incognita, una sorpresa, una novità. Un giorno diverso spezza la monotonia dei giorni uguali, apre una voragine dentro la sequenza dei giorni pigri. Un incontro si inserisce tra uno spazio e l’atro della nostra settimana super impegnata e ci costringe a fermarci anche se per poco, a riorganizzare la nostra vita, a ristrutturare la nostra persona. Ci rilassiamo, pensiamo a qualcosa di diverso, di magico. Non guardiamo la pioggia dietro un vetro opaco apriamo la porta e lasciamoci investire dalla luce del mondo.
Ester Eroli