Arte senza limite

Arte senza limiteLa condizione dell’artista è quasi sempre una condizione mentale. L’artista lavora senza soluzione di continuità per raggiungere degli obiettivi concreti, con curiosità e impegno . Esso è circondato come da un’aura di mistero che lo rende diverso dagli altri. L’artista lavora con furia, si inquieta se non ottiene i risultati sperati e trae soddisfazione soprattutto dal desiderio di fare opere. L’artista si raccoglie in se stesso, cerca contatti con il mondo dell’arte, naviga nella mondanità. Gli artisti non vietano ai propri sogni di emergere. Sono battaglieri, intriganti, forti e sensibili come una donna che vuole fare il marinaio. Gli artisti veri detestano le convenzioni, i limiti, compiono per questo gesti incomprensibili e continuano ottusamente la propria strada rifiutando di vedere la realtà meschina. Il loro sorriso non è amaro, il buio della loro anima non genera altro buio. Di fronte ad alcune creazioni moderne siamo rimasti sconcertati, abbiamo sobbalzato sconvolti. Abbiamo visto quadri appena macchiati, tele strappate, quadri fatti con chiodi e metallo, soluzioni artistiche estreme. Alcune ci hanno disgustato, altre le abbiamo dimenticate, cancellato la loro sembianza dalla mente. Ci siamo allontanati considerando quell’arte artefatta e patetica. L’artista moderno ci è sembrato vanitoso, ruvido, folle, narcisista. Ci è sembrato di assistere al crollo dell’arte, sia essa pittura, scultura. Un senso di esaltazione ci ha preso davanti all’arte classica, fatta con metodi tradizionali, che molti considerano appunto stantia. La creazione moderna ci è sembrata approssimativa affidata al caso. Esistono nuovi metodi che non hanno nulla di classico. Ci sono artisti che si dipingono addosso, sulla pelle e si mostrano nelle grandi metropoli, all’angolo delle strade, magari quasi nudi. Poi parlando con questi artisti ci siamo ricreduti. Abbiamo capito che la componente essenziale dell’arte è l’innovazione e l’originalità. Niente in arte è affidato al caso, dietro c’è sempre uno studio per migliorare l’arte per migliorarsi. L’arte è un viaggio lungo, ai confini del mondo, illimitato, senza spazio e tempo e per questo ha il suo fascino nascosto.

 

Ester Eroli

 

 

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