I tempi sono mutati e nuove mode si impongono prepotenti. In passato gli uomini dichiaravano le loro intenzioni serie nei confronti di una donna anche al padre a cui portavano rispetto . Poi durante il fidanzamento si comportavano seriamente, in modo positivo. Nei confronti delle donne erano protettivi e si sentivano responsabili. Ora spesso nella scelta prevalgono interessi egoisti. Tuttavia negli ultimi tempi sta prendendo piede una nuova moda che riscuote molto successo, ma che ci procura un certo imbarazzo. Con sconforto vediamo il dilagare di atteggiamenti sbagliati. In pratica va di moda molestare, corteggiare le donne che si sono notate anche in presenza di un accompagnatore che può essere padre, marito, fidanzato, fratello, zio, cugino . Anzi spesso si corteggia la fanciulla anche se si vede chiaramente, da atteggiamenti inequivocabili, che il suo compagno è il fidanzato ufficiale. Non si rispettano nemmeno le formalità. Le donne che danno nell’occhio vengono persino pedinate nonostante il compagno sia presente e visibile. Capita così che una coppia mentre fa una ordinazione in un ristorante debba fare i conti con un corteggiatore focoso di un tavolo vicino. Lo stesso avviene in cinema, bar, pub. Spesso la ragazza è molestata anche con parole al peperoncino, con commenti piccanti. Alcune volte l’uomo si avvicina per dare un biglietto con il proprio telefono come se l’altro non esistesse o parla alla donna e le fa i complimenti. I corteggiatori insistono, sono convinti di piacere alla donna che in realtà ha già scelto l’uomo, ed è quello che le sta davanti. Le coppie devono subire questi affronti nei parchi, nei musei, nelle mostre. L’uomo, il compagno, si sente un perfetto idiota, spesso incapace di reagire, si sente in trappola. La donna corteggiata spesso si mostra sorpresa, alcune volte infastidita, altre volte si compiace e alcune volte sta al gioco. Molte donne hanno accettato la sfida. Gli uomini hanno constatato come si può perdere la fidanzata sotto gli occhi di tutti. Il corteggiatore vincitore, si è vantato, ha esibito agli amici come un trofeo la ragazza, conquistata con la sua abilità e furbizia. Molte relazioni si sono rovinate, hanno perduto la serenità, sono aumentati i sospetti. Molti ragazzi lasciati in questo modo strano sono finiti con i nervi a pezzi. Non serve stare attenti, guardarsi intorno, tutto avviene rapidamente e produce delle conseguenze. In alcuni casi il compagno ha reagito in malo modo provocando in un colpo botte e risse. I corteggiatori, spesso aiutati da alcol e droga, non demordono, sono disposti a tutto pur di ottenere dei risultati. Questi comportamenti provocano situazioni insostenibili, un vero tuffo in un incubo carico di tensione. Questo atteggiamento fa pensare a una totale assenza di educazione ed è di chiara provenienza giovanile, anche se ci sono stati casi fra persone attempate. Una rivoluzione di costumi che non appartiene al vivere civile. In fondo ci sono mille ragazze libere da corteggiare e non si capisce perché si debbano compiere queste azioni turpi di disturbo. Spesso il tutto è degenerato con pugni e sangue. Allora pensiamo che ci stiamo incamminando veramente verso il viale del tramonto, della fine di ogni rispetto per gli altri. In questi casi l’unica soluzione rimane quella di darsi alla fuga senza farsi notare, silenziosamente.
Ester Eroli