Batterio killer: nuove ipotesi

batterio killer, nuove ipotesiAccantonata la psicosi del cetriolo e assolta l’azienda che produceva germogli di soia, i ricercatori tedeschi sono ancora alla ricerca del colpevole che ha mietuto, finora, 25 vittime in Europa con ingenti danni all’agricoltura. Le perdite accertate, a seguito del calo delle vendite  ammonterebbero, infatti,  a circa 500 milioni di euro a fronte dei 150 milioni proposti dalla commissione europea come indennizzo.

Rosa Aguillar, ministro dell’agricoltura spagnola, ha dichiarato: “la Spagna è il Paese più duramente colpito con circa 200 milioni di mancati guadagni. Noi chiediamo che ai produttori venga rimborsato l’intero valore di mercato”.

Intanto si indaga su di un ristorante di Lubecca, nel Land tedesco dove si sono concentrate il maggior numero di vittime, che sarebbe stato visitato da almeno 17 persone che avrebbero contratto l’infezione. E se dietro al contagio ci fosse un atto di bioterrorismo?

E’ Maria Rita Gismondo, a capo del laboratorio di microbiologia dell’ospedale universitario Sacco di Milano,  ad avanzare questa ipotesi.

“In questi casi, – ha affermato la microbiologa – il sospetto è sempre lecito anche se sarà molto difficile dimostrarlo”.

 

Martusciello Vincenzo


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