In duri e spietati tempi di crisi economica solo la fantasia sembra non subire drastiche limitazioni. La fantasia vola lontano alla ricerca di paradisi naturali, di oasi nel deserto, di città tecnologiche, di grattacieli illuminati, di isole di sogno. La fantasia è un pozzo illimitato, senza fondo, fatto di immagini bellissime. Infatti la gente che in passato faceva vacanze favolose in posti esclusivi, non potendo più farle, per ovvie ragioni di budget, finge di averle fatte ugualmente. Si inventa feste lungo il mare, scorribande al lago, ricevimenti eleganti. Possiamo così essere investiti da questi cicloni all’improvviso. La gente ci assalta, ci investe vantando la sua posizione rimasta intatta. Anche in tempo di crisi loro si sono permessi l’agognata vacanza sulla neve, in costa azzurra, il viaggio ad Acapulco. Ci guardano dall’alto in basso quasi con sguardo di commiserazione, solo perché magari noi evitiamo di parlare di certi argomenti. Noi ai lor occhi siamo i poveri derelitti rimasti a casa per forza, messi dalla crisi in ginocchio, con le spalle al muro. Potrebbe poi anche non essere così ma la gente che incontriamo né è convinta. La gente si sente superiore solo perché è riuscita ad andare alla settimana bianca per pochi giorni. Insulsi discorsi colpiscono le nostre orecchie facendoci trasalire. Persone che parlano di caviale, ostriche, ville al mare, Mercedes di lusso. Ci chiediamo sorpresi da dove viene tutta questa inaspettata ricchezza e come mai il fisco non li ha scovati con l’occhio elettronico. Facendo mente locale, a freddo, ci rendiamo conto che queste fantasiose filastrocche sono solo bugie, ben costruite, organizzate, confezionate, ma pur sempre bugie con cui si crede di incantare gli altri. Nella vita quotidiana è facile incontrare gente spaccona, tracotante che si atteggia. Al confronto della vita che descrivono la nostra ci appare tutto sommato misera, priva di gioie e divertimenti. Ci sentiamo frustrati, privi di valore. La nostra vita mediocre non ci appaga, è oscurata da vite splendide condotte in grande stile. Dopo una attenta riflessione ci rendiamo conto di essere incapaci di mentire e che la serenità interiore è il massimo della felicità.
Ester Eroli