I giovani moderni si considerano superiori, lontani da pregiudizi delle folle. I pregiudizi per loro sono superati, li scrutano solo con curiosità. Si considerano possessori della verità. In realtà molti sono i giovani che incappano in comportamenti del passato.
In passato spesso accadeva, specie alle donne, essendo una prerogativa femminile, che se si fidanzavano ufficialmente tendevano, proprio per il requisito di fidanzata, ad abbandonare le amiche storiche o a trattarle con distanza dovuta al nuovo ruolo assunto nella vita sociale e pubblica.
Le amiche erano solo salutate con un cenno, tenute a bada nel timore di invadenze e incursioni. Le donne fidanzate si allontanavano, si prendevano una lunga pausa per tornare solo per dare i confetti. Le amicizie spesso andavano incontro a rotture totali. Le ragazze che si fidanzavano con un uomo ricco si atteggiavano, rompevano le amicizie bruscamente e assumevano un’aria sofisticata. Senza ombra di dubbio c’era la volontà di prendere posizione. Le amiche erano eliminate, punite, con l’accordo dello stesso fidanzato che voleva l’esclusiva.
Ai nostri giorni, nonostante la modernità spesso vengono confermate le stesse regole salvo eccezioni. Anzi ai giorni nostri si scopre che anche i ragazzi adottano lo stesso sistema. Una volta fidanzati snobbano gli amici e sono più arroganti fino alla nausea, sono strafottenti . I ragazzi prendono le distanze senza una ragione. Gli amici si sentono trascurati, si insospettiscono, si spaventano. Ai nostri giorni vengono ancora promossi simili comportamenti imbevuti di pregiudizi. Chi non è fidanzato viene guardato dall’alto in basso.
Ci sono alcuni che condividono il fidanzamento con gli amici ma vanno incontro a critiche e tentativi di destabilizzazione. Spesso gli amici cercano di insidiare la fidanzata.
Ester Eroli