In Veneto, in provincia di Rovigo, troviamo il borgo di Fratta Polesine, noto per le sue ville storiche, come villa Badoer opera del Palladio, entrata di diritto nel patrimonio Unesco dell’umanità, villa Monti costruita su commissione della famiglia Labia, villa David e famosa per i suoi palazzi come palazzo Campanari sede comunale. A Fratta troviamo la casa-museo di Giacomo Matteotti e il museo della civiltà contadina. A Fratta in una villa veneta, fino alla fine di febbraio, tutti i giorni a partire dal mattino, è possibile vedere la mostra del profumo. La mostra fa la storia del profumo dalle origini fino ai giorni nostri passando per le varie epoche. Il primo trattato sui profumi fu realizzato a Venezia, dove sorsero molti laboratori artigiani. Molte sono le donne che hanno usato profumi raffinati come Cleopatra e Caterina dei Medici. Nella mostra si espongono le collezioni, le fiale le varie bottiglie raffinate usate da nobildonne in materiali pregiati come cristallo, argento. Sono indicati poi i fiori usati e le essenze come alloro, mirto, rosmarino ecc. Sono indicate le principali piante usate per la produzione. Sono in mostra anche le pubblicità dei principali profumi anche d’epoca. Infatti il profumo era uno status simbol che indicava il grado sociale di chi lo indossava. I visitatori possono acquistare e sperimentare profumazioni di ogni tipo. Il museo del profumo vero e proprio si trova a Milano in via Messina 54.
Ester Eroli