Gelosie familiari

Gelosie familiariLa famiglia dovrebbe essere un vero polo di aggregazione. E’ in famiglia che si forma il carattere, che si fanno le prime esperienze, che nascono le prime amicizie, che riceviamo le prime risposte, che troviamo le prime soluzioni, le prime ispirazioni, i primi consigli    . Nel suo ambito impariamo a distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. La famiglia ci insegna l’educazione, il rispetto degli altri, la pazienza, l’onore, l’onestà, le regole sociali, la sincerità, il perdono, ci da le informazioni necessarie  . Nel seno della famiglia possiamo sempre essere noi stessi, senza esitazioni, senza sforzi. I figli sparsi per il mondo cercano sempre di tornare ogni tanto in famiglia, incapaci di fare a meno di lei. Si torna sempre volentieri a casa, anche per breve tempo . L’impulso è sempre quello di dare massima fiducia ai membri del proprio clan familiare. Spesso invece è proprio in famiglia che si consumano i primi drammi. La famiglia spesso non è un luogo di pace, si rivela come un luogo di conflitti. L’infelicità viene conosciuta proprio in famiglia. La trama della storia familiare stessa talvolta è ingarbugliata, confusa, si indovinano vistose crepe. Basta guardarsi attorno per scoprire famiglie lacerate da tortuose lotte intestine di difficile soluzione, da complicate storie di coscienza . Gettando luce sui rapporti interpersonali tra cugini ad esempio si scopre l’esistenza di gelosie e antagonismi imbarazzanti. Molti cugini non agiscono correttamente nei confronti degli altri, specie se coetanei. Si arriva a sbandierare i segreti dell’altro, ad accanite persecuzioni. Ci sono cugini che hanno frugato di nascosto nelle carte dei parenti, hanno spiato con curiosità , hanno persino letto la posta, hanno raccontato in giro storie che dovevano essere taciute, hanno ossessionato gli altri con comportamenti scorretti, maliziosi hanno finto sentimenti che non provavano . Per invidia sono mancati di rispetto o per la voglia di apparire migliori. I motivi che hanno spinto a certi comportamenti non sono stati del tutto innocenti. Ci sono cugini che sono mancati di rispetto, hanno persino tentato di abbordare il compagno/a del parente senza tentare di scusarsi. Di fronte a certi sbagli si resta perplessi. Ci sono cugini che ostacolano il cammino dei consanguinei in modo massiccio, che non li difendono, che non li aiutano. I cugini colti sul fatto negano decisamente con tono disinvolto. Alcuni cugini pretendono, esigono il rispetto e poi loro si lasciano andare a osservazioni sarcastiche. Ci sono cugini che escludono i parenti dalla loro cerchia di amici, dalla loro comitiva pur essendo composta da amici comuni. Si cerca di mettere a disagio il cugino, di deriderlo con gli altri, di costringerlo a fare quello che non vuole. Gelosie, rivalità, squallidi interessi distruggono le relazioni fra cugini , direttamente, senza motivo . Spesso semplici visite di cortesia cercano di rasserenare il clima che resta incandescente. Ci sono cugini che non si parlano più che hanno stabilito di fare a meno dell’altro. Ci sono cugini che fanno insinuazioni, che arrivano a maltrattare, che hanno un ruolo cattivo, un influsso maligno . Alcune volte ci si ignora, altre volte si arriva allo scontro. Dopo alcune esperienze negative in famiglia non si è più gli stessi, scompare la fiducia negli altri, subentra il cattivo umore . Spesso ci si basa su impressioni che non corrispondono alla realtà. In famiglia bisognerebbe adottare un altro sistema. Bisognerebbe avere più comprensione. Sono molti i vantaggi di una vita familiare serena. Ostinarsi in un atteggiamento crudele non porta da nessuna parte, si è fatto male al nostro stesso sangue. I rimproveri, i lamenti incitano solo alla divisione. Non si può essere divisi anche in famiglia. Invece ogni giorno tocchiamo con mano la fine dei rapporti familiari: figli che non hanno bisogno dei genitori, padri che disconoscono i figli, madri che abbandonano i figli piccoli per la carriera, come se la vita cominciasse solo lontano dai legami e dagli affetti. Un passato familiare grave può compromettere il futuro. Sempre più giovani rinunciano al matrimonio perché non credono più ai legami familiari, perché mettono in dubbio persino l’amore . I tradimenti familiare gettano sempre le basi per una vita diversa, lontano dalla famiglia a cui non si crede più. La pazzia del mondo moderno sta proprio nel voler rinunciare a tutti i costi alla famiglia troppo tradizionale. Ciecamente si inseguono solo gli istinti. I legami familiari naturali non sono più un valore su cui investire il futuro. La nostra società non potrà avere successo dato che ha voltato le spalle alla famiglia vera e ha intrapreso una strada impraticabile . Finora i provvedimenti per salvarla sono stati blandi. L’esperimento della abolizione dei legami è stato ridicolo. Bisognerebbe impegnarsi nell’ambito famiglia senza nutrire sentimenti deleteri e senza aspettarsi troppo dagli altri.

 

Ester Eroli

 

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