GIACOMO DELLA MARCA

Nel panorama antico un personaggio degno di rilievo è Giacomo della marca, uno dei protettori celesti di Napoli, infatti le sue spoglie sono custodite in una chiesa di Napoli. Giacomo è un personaggio dalla vasta cultura, dai molteplici interessi. Un uomo dalla visione universale del mondo. E’ stato predicatore, notaio, giudice, scrittore di numerosi libri e confessioni. Ha partecipato attivamente al concilio di Mantova. Sotto la guida di Giovanni da Capestrano diventa sacerdote nel luglio 1416. Questo frate dell’ordine dei frati minori riesce a fondare un santuario per solo sua iniziativa, a garantire la pace fra Fermo e Ascoli, a fondare conventi in tutta Europa, a costruire biblioteche, basiliche, conventi, cisterne, pozzi, acquedotti. La sua laurea in diritto gli ha consentito di realizzare molte attività. Nel nostro tempo invece pochi sono personaggi di questa tempra. Per questo le città cadono in rovina, i loro centri storici sono abbandonati al degrado. Pochi sono gli uomini di legge che mettono al servizio della collettività le proprie conoscenze pratiche. Giacomo della marca è un esempio di costanza, di impegno, ma pochi, specie giovani, lo conoscono. I giovani preferiscono conoscere altri soggetti, magari leggere le riviste scandalistiche che parlano dei vip. Eppure Giacomo resta lì sullo sfondo a guardarci, consapevole di non essere vissuto invano. Fu canonizzato da Benedetto XIII, lui è passato alla storia, non molti contemporanei ci riusciranno.

 

Ester Eroli

 

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