I fumetti a Torino

Vent’anni fa gli appassionati di fumetti a Torino, che fossero i supereroi a stelle e strisce, i fumetti franco belgi o i nuovi manga, o si immergevano nel Bronx di come era allora San Salvario per andare da Al fumetto club in via Saluzzo, oppure prendevano un treno e facevano i pendolari su Milano, dove c’erano diversi luoghi, come La Borsa del fumetto o Yamato, per soddisfare le loro smanie fumettistiche anche in occasione delle fiere. C’era poi l’appuntamento allora biennale di Lucca, relegato nel sempre più stretto Palazzetto dello Sport e oggi per fortuna pronto a coinvolgere tutto il centro storico, ma solo una volta all’anno.

Oggi la situazione del fumetto a Torino è molto diversa, e riflette senz’altro anche lei il cambiamento che ha investito il capoluogo subalpino dal punto di vista culturale: in autunno è attesa l’apertura, in pieno centro, del centro Fantasy Power Company, tra biblioteca e circolo culturale, per gli appassionati di fumetto e di cultura ad esso collegato, ma già da tempo si sprecano iniziative e luoghi di aggregazione.

A Torino ci sono oggi ben oltre una decina di fumetterie: negli anni ne sono nate alcune e ne hanno chiuso altre, ma quasi tutti i quartieri hanno il loro angolo per gli amanti delle nuvole parlanti, da 901 Comics Resort in via di Nanni 49/a che tratta qualsiasi genere al vecchio Il fumetto club, ora in via Arsenale 38 che affianca nuovo e usato, dal mangofilo Guruguru di via Arsenale 43 alla galleria di graphic novel di Belleville comics di via Sacchi 44, dal buco in pieno centro storico di JACK di via San Domenico 15 bis alle proposte sul fumetto e la cultura cosplay di Tales of comics in via San Marino 85, dall’antro stipato di magie a disegni di Fantafumetto in via Beaulard 31 alle strizzate d’occhio per le case editrici indipendenti di Ren Comics in via Nizza, dall’angolo sotto la Mole di Figuriamoci in via Montebello 2 alla prima fumetteria in un centro commerciale Bookomics al Lingotto, senza dimenticare fumetti e gadgets con Apocalyx Comix in via Galvani 9 alla scoperta di Bull Joker in via Nicola Fabrizi 140.

Molti dei negozi di libri usati vendono anche fumetti d’occasione, ma per i fan i due appuntamenti fieristici sono Torino Comics al Lingotto ogni anno in primavera e la Fiera di Piazza Madama Cristina alla vigilia dell’estate e alla fine d’estate.

Torino Comics, nata come fiera cenerentola rispetto ad altre, ha saputo crescere, presentando man mano sempre più stand, sia pure con qualche defezione, un calendario interessante di incontri ed eventi, carente in altri eventi analoghi che puntano solo sull’aspetto commerciale, e una delle più popolari gare di cosplay italiane. La Fiera di Piazza Madama Cristina, sotto il mercato coperto, è un evento di scambio e incontro tra fan di tutte le età, esercenti provenienti da varie parti d’Italia e case editrici anche indipendenti.

A Torino e dintorni molto hanno fatto gli appassionati, comunque, e durante l’anno ci sono altri eventi, come quelli inerenti il cosplay organizzati dalla Cospa Family, tra cui spicca l’Hard rock cosparty, ogni mese di giugno a Beinasco, con spazio anche a banchetti di artigiani in tema, tra creazioni Gothic Lolita e fumetti amatoriali. Ad Orbassano, alle porte di Torino, esiste anche una Fumettoteca, biblioteca specializzata in fumetti, spesso snobbati dalle Civiche tradizionali, la Comix Dreamland, in via Papa Giovanni, che propone incontri, eventi, consultazione.

Torino ospita inoltre due importanti case editrici di fumetto d’autore: la 001 Edizioni, che propone il meglio del fumetto internazionale, da L’eternauta a diversi titoli franco belgi, e la Q Press, attenta ai fumetti di impatto sociale, con titoli come Un fascio di bombe, sull’attentato di piazza Fontana, di Alfredo Castelli.

Il Museo del cinema alla Mole Antonelliana in via Montebello si è interessato al mondo del fumetto in questi anni, con la mostra Manga Impact nel 2009 e con quella invece dedicata ai Looney Tunes nel 2012, e c’è da pensare che non rimarranno isolate, mentre la Bibliomediateca Mario Gromo di via Matilde Serao ha anche molti titoli a fumetti, e nella zona periferica di Lucento è nato da poco il Mufant, Museo laboratorio del fantastico e della fantascienza, che dedica spazio anche ai vari filoni fantastici dei fumetti.

Il mondo dei fumetti in tutte le sue sfumature ha quindi trovato sotto la Mole una casa accogliente: c’è da sperare che continui a prosperare con tutti i suoi universi di passione e di intrattenimento. 

 

Elena Romanello

 

Una risposta a “I fumetti a Torino”

  1. Chiedo venia ma ho dimenticato una fumetteria storica: Best Comics, alla Rinascente, in pieno centro, ex Libreria Nord, altro punto di ritrovo dall’inizio degli anni Novanta.

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