In provincia di Perugia in una vallata interna, dal clima prevalentemente continentale, in una ottima posizione geografica, sorge un borgo collinare, 228 metri sul livello del mare, che fa parte della bella Umbria verde tanto amata da inglesi e turisti tedeschi. Città di Catello, importante sede vescovile, fondata dagli Umbri, ci appare in tutto il suo splendore artistico rinascimentale grazie alla committenza della famiglia Vitelli, detentrice del potere della signoria per anni. Soprattutto nel XV secolo la famiglia ingaggiò artisti importanti come Raffaello, Vasari, Pinturicchio per la realizzazione di monumenti e palazzi storici di pregio. Fecero costruire ben cinque palazzi il più importante dei quali è appunto il palazzo Vitelli,, risalente al 500, che ospita la prestigiosa pinacoteca comunale con opere di Signorelli, di Raffaello. Si voleva dimostrare la grandezza e la potenza della famiglia attraverso opere monumentali grandiose, architetture poderose . Al periodo rinascimentale risalgono i vari palazzi come quello dei Priori sede del comune, la torre civica, ora pendente. Esisteva in verità un’altra torre poi demolita in secondo tempo. Antico è anche il duomo famoso per il suo campanile rotondo, la chiesa di San Francesco, palazzo Albizzini sede della collezione dell’artista Burri. I musei sono numerosi come quello delle arti grafiche e quello più particolare del modellismo ferroviario. Quello che ci colpisce in questo borgo è la presenza di influssi toscani, marchigiani nell’arte, nella cucina, nelle usanze, in una commistione, in un intreccio sapiente di civiltà. Non è un caso che il dialetto stesso parlato somiglia per certi tratti al romagnolo. Nell’arte troviamo tracce romane, etrusche. Il borgo richiama l’attenzione dei turisti, anche stranieri, per le numerose fiere che si svolgono per buona parte dell’anno, come la fiera di san Bartolomeo, del tartufo bianco, dell’artigianato storico . E le mostre mercato come quella del libro antico, del mobile d’epoca. Interessante è anche la mostra dei cavalli di razza che si svolge ogni anno e che richiama gli appassionati del settore. Nel borgo si svolgono inoltre convegni, conferenze a tema, concorsi anche musicali. Molto importante è la rassegna del presepio a Natale e il palio dell’oca che avviene la prima domenica di Ottobre.
Ester Eroli