Intolleranza

IntolleranzaI giovani sono vissuti nel benessere e  nella loro breve vita si sono limitati a divertirsi e a godere delle piacevolezze del mondo. Amano mostrarsi sempre allegri, oziare nei locali, nelle discoteche, attardarsi nelle strade di notte. Le ragazze amano aggirarsi nelle boutique in cerca di abiti eleganti, i ragazzi amano le moto e lo sport. Complessivamente è una gioventù gaudente, che non si abbassa a una vita semplice, che non ama la fatica . Molti giovani carpiscono soldi ai nonni, amano tiranneggiare i genitori, fare quello che vogliono. Sono mossi dall’ansia di strafare, di imporsi e per farlo non esitano a ingannare. Con aria risoluta si allontanano sempre dalle responsabilità. Negli ultimi tempi si sta diffondendo un fenomeno nuovo, quello dell’intolleranza. Se una donna ha per caso l’orlo scucito, non è truccata, ha gli occhiali sporchi, perché può capitare i giovani sogghignano con franchezza, ridono in faccia, scoppiano a ridere, rivolgono occhiate ironiche. Se vedono un auto in panne, una persona in difficoltà invece di aiutare ridono. Se vedono una donna anziana che cammina con il bastone, un uomo anziano con abiti poco adatti alla stagione cominciano a guardare insistentemente, a sogghignare, a ridere a crepapelle. Se vedono anche una giovane donna che fatica a fare manovra in un parcheggio o ha una sbavatura di rossetto, una calza smagliata loro ne approfittano per metterla in ridicolo ancora di più. Se vedono una persona vestita male per la strada si rivoltano a guardare con occhi critici, con sguardo perplesso  non sanno, non comprendono che magari quella persona è dovuta uscire di casa in tutta fretta per un qualsiasi grave motivo.  Si meravigliano se una persona è spettinata, sudata ecc. Loro pensano solo al look,  per  soddisfare le apparenze, ad ottenere l’ammirazione degli altri, la confidenza. Pensano solo ad acconciarsi per mettersi in mostra. Sono come in vetrina pronti per la vendita al pubblico. Pensano solo ai ricevimenti, alle feste, alla musica. Giudicano gli altri senza un lampo, un minimo di comprensione. Il loro atteggiamento sfacciato logora i nervi, irrita, è da biasimare. Con amarezza le donne di mezza età si vedono scrutate da giovani fanciulle ribelli. Un terribile orrore per certi comportamenti ci dilaga dentro. I giovani sembrano sorprendentemente  sentirsi superiori nei confronti degli anziani e di quelli di mezza età che alla fine preferiscono ecclissarsi, specie ai loro occhi. Ognuno avrebbe il diritto di invecchiare in pace. Ci chiediamo giustamente se questi giovani sanno il destino chi li attende. Un giorno anche loro avranno i capelli scomposti su un cuscino di ospedale e saranno vecchi. Quello che scongiurano succederà presto, con una sola differenza, la loro sarà una vecchiaia arida perché la loro vita è stata solo dominata dalla intolleranza.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.