Spesso in occasione delle vacanze estive sogniamo calde spiagge bianche assolate, magari spagnole o tropicali. Sogniamo lussuosi alberghi, coste selvagge, clima estivo. Se la crisi morde i nostri sogni difficilmente si possono tradurre in realtà. Eppure esiste una spiaggia soffice di sabbia bianca, profumata di mare e salsedine, ben frequentata e organizzata. Vicino ai monti sibillini, nella fascia costiera dell’Adriatico sorge Porto san Giorgio, il cui nucleo originario era costituito da una semplice colonia di pescatori. Il centro ci accoglie con la sua piazza san Giorgio, le chiese appunto di San Giorgio, delle anime sante, con la rocca, sorta anticamente per combattere le incursioni dei pirati saraceni, il teatro comunale realizzato nel 1815, con le mura con torri merlate, con il camminamento pedonale su cui si affacciano negozi eleganti, con le sue ville in stile liberty, con la villa Bonaparte in stile decisamente neoclassico, con le sue piccole ma confortevoli piste ciclabili, con il lungomare. La cittadina è luogo di molte associazioni culturali che organizzano rassegne di teatro, specie prosa, di pittura, festival della musica, mostre di arte e soprattutto fotografiche. I villeggianti e i turisti possono assistere l’ultima settimana di luglio alla festa del mare, durante la quale, sul lungomare avviene una vera fiera gastronomica e vengono venduti calamari fritti in abbondanza. Tutto il mese di luglio, grazie alla organizzazione della pro loco, si può assistere in piazza e sul lungomare a tutta una serie di manifestazioni: bancarelle, stand gastronomici dove si possono gustare piatti marchigiani e internazionali e regionali, gioco di dadi, carte e scacchi, cortei storici multicolori accompagnati da rulli di tamburo, sfarzosi costumi d’epoca, stemmi di città e vessilli, mostre di abiti antichi, esposizione artigianale, rassegne di quadri d’autore, mostre di ceramiche ecc . Si possono assaggiare, durante questa specie di fiera, i piatti della zona come le famose olive ascolane, il pesce fritto, il brodo di pesce, i crostacei, la cacciagione, i dolci con cioccolato e mandorle, il liquore Anisetta, fatto con l’anice, le macedonie con olive e arance. La cittadina marchigiana ospita anche il festival internazionale degli scacchi. Le spiagge dorate sono presenti anche sul nostro territorio nazionale, basta cercarle.
Ester Eroli
Porto San Giorgio, un luogo in cui tornare
Giornate di Primavera del Fai: Villa Bonaparte di Porto San Giorgio