La tradizione dei regali

In pieno clima natalizio è facile pensare ai regali. La corsa ai regali è sempre aperta a Natale, tutti partecipano con slancio.  Fare i regali è divenuta una tappa obbligata, una tradizione irrinunciabile.  Si fanno regali ai bambini, alle zie, ai nipoti, agli amici, ai vicini di casa, ai nonni. Si regala di tutto dagli oggetti per la casa, ai soprammobili, ai gioielli, ai capi di abbigliamento,  ai libri. Si cerca di interpretare il gusto della persona destinataria non sempre riuscendoci. Alla fine molti regali, anche di pregio, finiscono direttamente nella spazzatura o riciclati ossia dati in regalo a ignare persone amiche. Ogni anno si ripete il solito rito, si perde tempo e denaro dietro a questo fenomeno, in costante crescita. In passato ci si accontentava di regalare frutta secca, dolci, mandarini ora si è alzato il tiro e si regalano oggetti d’argento, di alta bigiotteria, ecc.  Si fanno regali anche a persone che detestiamo, anche sul lavoro a colleghi rivali e meschini.  Mentre l’invidia corrode l’anima si augura ogni bene ai colleghi. La contraddizione sta proprio in questo: fare gli auguri falsi e regali  a parenti e amici con cui non abbiamo un buon rapporto. Non si cerca, come si dovrebbe, la riconciliazione, ognuno rimane nelle sue posizioni con uno splendido regalo in mano. Passato il Natale tutto torna grigio come prima e il regalo dell’odiato parente viene cestinato, accantonato, eliminato dalla nostra vista.  Gli stessi bambini dopo aver giocato per un po’ con i nuovi giocattoli li lasciano morire in un angolo della stanza, senza più guardarli o addirittura rompendoli. Si fanno cesti con ogni ben di dio come se si mangiasse veramente solo  a Natale. Sicuramente i regali più graditi sono quelli artigianali e regionali: dolci tipici, formaggi doc, vini locali,  ecc.  Per le persone che vorrebbero per regalo solo un po’ di affetto, perché magari non interessate agli oggetti materiali,  in realtà c’è ben poco perché di questi tempi la gente è avara di carezze.  Si può avere tutto anche a buon prezzo, le cose più impensate e originali ma l’affetto costa sempre molto caro.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.