L’associazione “Cuore Immacolato di Maria rifugio di anime”

L'associazione cuore immacolato di maria rifugio di animeIn un tempo arido come il nostro è sempre più difficile fare il bene, chi lo fa spesso viene soggetto a critiche, viene frainteso, viene ignorato. L’associazione “Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime” esistente in Calabria mostra a tutti invece il suo volto umano. L’associazione è stata voluta fortemente dalla sensitiva e veggente Natuzza Evolo nata a Paravati, in provincia di Vibo Valentia. Fin da piccola si sono manifestati in lei i segnali di una vita diversa, più spirituale. Molti fenomeni si sono mostrati sotto i suoi occhi.

Lo statuto dell’ente ha avuto vita il 13 maggio del 1987, caratterizzato da cinquanta soci fondatori che hanno sottoscritto liberamente l’adesione allo statuto. L’associazione, senza finalità di lucro, mira alla educazione umana e spirituale delle persone e quindi tende alla realizzazione di opere di assistenza in favore di anziani, di handicappati anche giovani, di poveri e bisognosi. Data la sua interessante attività l’associazione ha ottenuto il riconoscimento ufficiale anche del vescovo Tarcisio Cortese. L’ente ha personalità giuridica di diritto privato e iscritta nel registro delle persone giuridiche del Tribunale di Catanzaro. Nel tempo sono avvenute importanti modifiche statutarie data l’espansione dell’attività e sono aumentati gli iscritti.

Le regole statutarie vengono rispettate con scrupolo. I soci aggregati e i benefattori, che non hanno forti responsabilità gestionali, elargiscono beni e servizi e condividono oneri e finalità associative. Grazie alla generosità di molti soci l’associazione ha comprato vecchi fabbricati, poi ristrutturati, e terreni per dar vita a degli insediamenti operativi come lo stesso centro anziani sorto nel 1992. La giunta della regione Calabria con atto deliberativo ha iscritto l’ente fra le associazioni di volontariato. L’associazione organizza anche gruppi e cenacoli di preghiera, voluti dalla fondatrice.

Nel tempo la associazione ha accresciuto la sua consistenza patrimoniale grazie alle donazioni di fedeli. Sono stati realizzati anche impianti sportivi e strutture ricreative. Le unità immobiliari acquisite sono modeste ma utili al bisogno. L’associazione conserva e custodisce la casa natale di Natuzza, i suoi luoghi di incontro e di preghiera. La casa di accoglienza per anziani e disabili offre tutti i comfort. Il ministero dell’interno ha decretato il conferimento degli effetti civili della fondazione.

 

 

 

Ester Eroli

 

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