Le guerre di religione in Francia

Le guerre di religione in FranciaIl calvinismo ebbe in Francia vasta diffusione e i cultori di questa religione furono chiamati ugonotti. Il primo “censimento” calvinista risale al 1559 e si vide che in Francia erano presenti ben 92 chiese calviniste. Proprio queste 92 chiese presentarono a Francesco II re di Francia la confessione gallicana.
Caterina de’ Medici tenne sempre un comportamento ambiguo oscillando continuamente tra decisione filo calviniste e filo cattoliche.
Le guerre di religione videro i primi scontri nel 1560 quando molte centinai di ugonotti furono massacrati senza pietà; questi avvenimenti passeranno alla storia col nome di massacro di Vassy.
Nel 1570 Caterina proclamò l’editto di Saint Germaine che prevedeva la concessione di alcune libertà per la fazione ugonotta. Appena due anni dopo, nel 1572, la stessa Caterina organizzò un matrimonio di convenienza tra Enrico di Borbone , ugonotto, e Caterina di Valois ma, la notte di matrimonio, ebbe luogo il assacro di san Bartolomeo, dove caddero uccisi ancora moltissimi ugonotti.
Nel 1574 salì al trono Enrico III Valois che appoggiò la fondazione della Lega Cattolica; l’esercito della Lega era finanziato dalla Spagna la quale, però, dopo la sconfitta dell’ “Invicibile Armada” ad opera della flotta inglese, non potè più aiutare i cattolici francesi.
Un inaspettato voltafaccia portò Enrico di Valois ad allearsi con Enrico di Borbone e, essendo il re di Francia sterile, concesse allo stesso Enrico di Borbone il trono, a patto che questo diventasse cattolico abbandonando il calvinismo. Questa decisione scontentò e non poco la fazione cattolica e, nel 1589, Federico III fu assassinato da un fanatico domenicano.
Nel 1590 Enrico Borbone sconfisse definitivamente la Lega Cattolica e fu incoronato, nel 1594, col nome di Enrico IV.

 

Nicolò Olia

 

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