Nella Valbelluna, dove scorre il torrente Limana, ai piedi delle Prealpi bellunesi, sorge Limana, abitata sin dal neolitico. Il paese noto per le sue pievi e per i suoi palazzi storici, per le sue ville, e per la sua decorazione al valore militare per la guerra di liberazione, per il santuario della Madonna risalente al VI secolo famosa per la sua via crucis dove ogni stazione è stata fatta da una frazione del comune, per i suoi siti archeologici dove sono stati rinvenuti armi e gioielli, per le tenute di villeggiatura dei nobili, per le sue residenze come villa Barcelloni ricca di due parchi e presidio militare nella seconda guerra mondiale, durante la quale è stata saccheggiata, ospita ogni anno due manifestazioni importanti come la sagra di San Valentino, il cui corpo è custodito nella chiesa omonima, e la sagra del miele, che si tiene a metà ottobre.
La sagra del miele, organizzata dalla pro loco, dalla regione Veneto e dai volontari e dagli istituti agrari è caratterizzata da una mostra mercato, solitamente a tema, con l’esposizione di molti prodotti al miele e attrezzature destinate a fare il prezioso cibo. Durante la sagra avvengono degustazioni di birra, aperitivi, dolci, cocktail al miele. Vengono anche esposti lavori fatti dalle scuole locali come disegni, piatti tipici. Durante la manifestazione si può mangiare negli appositi stand dove si può assaporare le specialità tipiche della zona e della pro loco. Vengono mostrati anche i modi per togliere il miele dai favi dagli addetti ai lavori e dagli apicoltori professionisti di tutta la zona. Gli espositori sono in mostra per tutta la durata dell’evento. Nel salone del gusto si possono fare molti assaggi e vedere la mostra dei libri di ricette al miele, anche della biblioteca di Limana. Ci sono anche scuole del legno della zona che mostrano i loro prodotti.
La sera ovviamente ci sono spettacoli, anche pirotecnici, e musica, anche dal vivo. Avvengono poi corsi di apicultura gratuiti e aperti a tutti, convegni, mostre, mostre di pittura sul tema del miele. Molti laboratori di lavorazione del miele sono aperti anche per i bimbi. E’ possibile una passeggiata enogastronomica per le ville della zona, attraverso gli stand e le bancarelle. Nella piazza principale si possono assaggiare le caldarroste, piatto autunnale, i formaggi delle Dolomiti e della Valle d’Aosta e i prodotti fatti con la cera d’api. I bambini possono seguire il percorso della strada del miele. Il comune di Limana fa parte della associazione nazionale le città del miele. Dagli anni duemila la manifestazione si arricchita, a partire dall’anno 2010.
Ester Eroli