Malate

Sappiamo tutti che una ragazza dolce e remissiva scatena la premura di un uomo. Gli uomini sono curiosi e si avvicinano a donne misteriose dal fascino insidioso. Sono con loro generosi, cordiali. Le donne modeste anche se ricche di qualità non sono molto apprezzate. Quelle esuberanti sono più amate, quelle schiette, disinvolte. La civetteria è sempre ben vista.

Tuttavia c’è una situazione particolare in cui tutte le donne subiscono la stessa sorte. Quando le donne sono malate agli uomini crolla il mondo addosso, si sentono rovinati . Per un marito la malattia della moglie è noiosa, interminabile, è un peso insostenibile . Per loro vedere il volto teso della moglie è una sofferenza, come vederla sciatta con la febbre. E’ una catastrofe sciagurata un tumore al seno, il diabete, ecc. .

Le moglie dovrebbero essere sempre allegre, efficienti, disponibili e soprattutto belle, fisicamente prorompenti. Non c’è una alternativa. Le donne dovrebbero accogliere il marito la sera con il sorriso sulle labbra, il trucco perfetto come in un sogno. Dovrebbero essere indulgenti, serene nonostante una giornata faticosa sulle spalle che le ha stordite. Dovrebbero aspettare con gioia il ritorno del marito.

Se la moglie è malata, sta al letto gli uomini ne approfittano per uscire, per fare una partita a carte con gli amici lasciandola nella solitudine. Tendono ad allontanarsi. Invece se i malati sono loro pretendono la massima attenzione. Vogliono essere accompagnati alle visite mediche, all’ospedale. invece per la compagna non si prendono un giorno dal lavoro.

Le donne malate restano con la triste compagnia della tv, della radio, di un’amica, di una tazze di tè. Gli uomini spesso sono assenti.

Gli uomini vanno al bar a scambiarsi dubbiosi le impressioni sulla moglie malata, magari gravemente. Ci sono stati casi di richieste di divorzio per l’esistenza di u tumore al seno che deturpava la bellezza della donna amata, non sappiamo fino a che punto.

Molte donne si fingono in salute e quando il marito esce per lavoro o altro si mettono al letto con la sciarpa intorno al collo.

Per troppo tempo abbiamo creduto ingenuamente che l’amore vero fosse condivisione, rispetto. Una semplice malattia ancora ci vede a combattere da soli, salvo l’aiuto di madri e amici.

 

Ester Eroli

 

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