Harbin è una cittadina cinese, divisa in otto distretti, al confine con la Siberia, nella zona nordorientale della Manciuria. E’ una zona estesa, con vette elevate, importante nodo ferroviario, caratterizzata da estati miti, brevi e piovose, e inverni rigidi con temperature che oscillano dai -13 ai -23 sotto zero, ma che possono arrivare addirittura a -40 gradi sotto zero.
Harbin è nota per la cattedrale di santa Sofia, chiesa ortodossa russa in stile bizantino, per il parco naturale dove si trovano discreti esemplari di tigri siberiane, e per il festival internazionale del ghiaccio. Questa manifestazione è nata nel 1985 e inizia ai primi di gennaio e si protrae per molti mesi fino all’arrivo della primavera quando il ghiaccio si scioglie inesorabilmente. Le sculture di ghiaccio si possono ammirare per tutto il mese di febbraio e oltre dato il clima propizio. Molti artisti e scultori di fama internazionale si radunano ad Harbin ogni anno per realizzare con metri cubi di neve e blocchi di ghiaccio edifici, città famose, monumenti famosi, personaggi noti.
Vengono riprodotte icone e monumenti famosi come il Colosseo, le piramidi egizie, la grande muraglia ecc. Intere città vengono riprodotte avvolte in una luce magica. La sera le sculture sono illuminate da luci colorate che consentono ricchi giochi di luce.
Harbin è il centro degli sport invernali cinesi. Qui si svolgono gare internazionali di sport noti come hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico. Si svolgono anche gare femminili dei principali sport invernali.
Ester Eroli