La scienza ormai sembra avere una spiegazione per tutto. In campo medico ogni sintomo viene attentamente valutato, spiegato e poi curato. Gli interventi sono sempre mirati e precisi. La scienza non si è mai fermata, è andata sempre avanti, attenta e scrupolosa, è sempre stata convincente nelle sue spiegazioni. Secondo gli scienziati niente avviene per caso ed ad ogni causa corrisponde un effetto. La scienza procede cauta, fa le cose per bene. Molti misteri sono stati spiegati scientificamente. Molti fenomeni sono stati spiegati nel dettaglio, provati, rivissuti nei laboratori. Gli scienziati sono stati ammirati per il loro scrupolo, per la loro voglia di andare fino in fondo alle cose. Certamente hanno guardato con sorriso sardonico le superstizioni, gli abbagli della mente. Anche le reazioni dell’inconscio sono state sviscerate e analizzate nel profondo. Si sa tutto del corpo, delle sue reazioni allergiche, dei suoi stimoli, del cervello e dei suoi istinti. E’ stato analizzato persino l’effetto del sentimento d’amore sulle cellule cerebrali. Tuttavia alcuni fenomeni continuano ad essere inspiegabili, certe voci interiori continuano ad operare senza alcuna spiegazione plausibile. Dopo la morte di un parente stretto, marito, padre, fratello, suocera, zia molte persone, sia uomini che donne, sia giovani che vecchi sostengono di sentire sulla pelle dei misteriosi soffi gelati, anche in piena estate, di giorno ma soprattutto di notte. Persone atee, lontano dalla chiesa, donne non bigotte, dicono di aver assistito impotenti a questo fenomeno. C’è chi dice di aver sentito anche delle lievi carezze, molto emozionanti, di aver avuto messaggi, di aver sentito un fuoco purificatore sul capo. La scienza come sua abitudine ha affrontato l’argomento senza nascondere nulla, per puro dovere. Il fenomeno è stato analizzato, fatto a pezzi. La scienza nei confronti dell’occulto ha messo un muro e ha liquidato la questione dicendo che si tratta di atteggiamenti schizzofrenici acuti. Uno spavento, un trauma, un blocco mentale può portare a sentire voci inesistenti, a vedere insetti. La scienza attribuisce, nella sua angolatura, tutta all’ego distorto magari dalla morte orribile di un familiare. Dalla scienza non ci si può aspettare altro. Le persone a cui accadono queste cose sono state incoraggiate al silenzio. Nel rispetto di se stessi sono stati costretti a tacere, specialmente con gli altri. Molti ingenuamente hanno creduto di essere affetti da nevrosi, di avere i nervi tesi, di stare per impazzire . La scienza ha crudelmente puntato il dito ed emesso il suo lapidario verdetto: schizzofrenia. La scienza ha fatto poi proseliti e quindi molti si sono scoraggiati e hanno smesso di affrontare simili argomenti. Tuttavia il dubbio resta come un chiodo nel cervello. Ci sono persone benestanti, ricche, abituate alla vita comoda, che non hanno mai manifestato segni di squilibrio, che hanno condotto una vita serena, persone contente, felici, che hanno sempre viaggiato, che hanno conosciuto molte persone, intellettuali che hanno scritto libri, riviste, persone di ingegno, dotate di volontà ferrea che dopo la morte di un parente non molto vicino hanno continuato la loro vita senza tante complicazioni. Poi hanno subito sulla pelle simili strani, misteriosi fenomeni. Per tutti si è trattato di depressione, di abbaglio, di malattia mentale, di schizzofrenia ? Tutti sono stati suggestionati al tal punto da sentire cose inesistenti? Il numero delle persone coinvolte sale sempre di più. Spesso la scienza va a svegliare una tigre che dorme.
Ester Eroli