Ogni volta… una relazione sentimentale

Tutti sappiamo che ogni volta che iniziamo una relazione sentimentale siamo al settimo cielo. All’inizio tutto ci appare roseo, bello, perfetto. Noi stessi camminiamo sospesi da terra. Niente ci fa cambiare umore, nessuna cosa ci spaventa. Viviamo come in un sogno momenti sublimi, con il cuore che palpita di gioia. Viviamo come dentro una campana di vetro e il resto del mondo ci appare persino accettabile. Andando avanti però il quadro generalmente si complica: intervengono i parenti, cominciano le prime divergenze di opinione, si scoprono i difetti, si litiga per banalità. Una persona in teoria dovrebbe vivere solo l’inizio di ogni storia e poi dileguarsi. Solo all’inizio viviamo in totale benessere poi subentra la noia, l’indifferenza e in certi casi il distacco. Ci si abitua all’altro, lo si considera inglobato nel nostro sistema di vita e non ci si fa più caso. Ormai nostra moglie, nostro marito sono entrati nel nostro circuito, condividono molto di noi e quindi non li notiamo più. Stanno lì fermi, cristallizzati nel nostro mondo. Ma ogni tanto il ghiaccio si spacca pieno di crepe e la vita va in frantumi. Troppe volte abbiamo dato per scontato un amore che non lo era. Si corre ai ripari facendo altri danni. Le relazioni di lunga data risentono della monotonia, sono schiacciate dalla routine. Per salvare un rapporto a cui teniamo ricorriamo a vari stratagemmi non sempre vincenti. Non esiste una terapia, una soluzione valida per tutti. Bisogna affidarsi al caso, alla fortuna. Tuttavia qualcosa possiamo fare per recuperare la persona a cui teniamo. Un segreto potrebbe essere quello di non vedersi ogni giorno. In altre parole se si convive ogni tanto uno dei due dovrebbe allontanarsi per un po’. In questo modo l’altro ha modo da solo di sentire la mancanza fisica e morale dell’altro. Sente che non può vivere senza, che non può farne a meno. Magari viene a trovarsi in una situazione in cui invoca l’aiuto dell’altro che invece è assente. L’assenza stempera le tensioni, fa dimenticare le parole offensive, rimette in circolo i ricordi, genera nostalgia. Basta ascoltare una canzone, sentire un profumo per ricordare i bei momenti trascorsi con la persona del cuore. Se poi si cercano distrazioni evidentemente c’è qualcosa che non va e la storia merita un approfondimento. Le assenze non è detto che devono essere prolungate e frequenti, ma ogni tanto una pausa ci vuole. Come si va in vacanza dopo un anno di lavoro anche in un rapporto ci vuole un attimo di tregua, anche se c’è molto affiatamento. Dopo la pausa la tenerezza ritorna, ritorna il sorriso, l’allegria, la voglia di coccole, la voglia dell’altro. Anche un pizzico di gelosia è utile al rapporto. Allontanarsi per qualche giorno fa sempre bene se si vuole rivitalizzare una storia a cui teniamo in modo particolare. Ogni volta comunque dobbiamo essere pronti a ricominciare daccapo qualsiasi cosa accada.

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.