Nella campagna romana, in quello che era definito il perimetro dell’agro romano, a stretto ridosso del comune di Tivoli, nella provincia di Roma, vicinissima alla capitale sorge imponente un santuario situato nella fazione nota come San Vittorino romano. L’antico borgo, dedicato al santo martire e vescovo, di tipo tufaceo, si trova in una zona densamente boschiva. In via Degas nel 1970 è stato inaugurato il santuario di nostra Signora di Fatima facente parte della diocesi religiosa di Tivoli. Nel luogo spirituale troviamo la congregazione delle suore oblate, fondate da Bruno Lanteri. La chiesa ci colpisce per il suo altare di marmo bianco, le sue vetrate, il suo tabernacolo sorretto dalla figura di un angelo opera di artisti contemporanei, per le statue dei tre veggenti di Fatima opera di un noto scultore milanese moderno, per l’assenza di navate, per la sua forma circolare leggermente digradante verso il centro, per le via crucis in bronzo collocate ai lati in modo tradizionale, per la sua cripta, per la statua della Madonna di Fatima, per il crocifisso. I nostri occhi rimangono affascinati dalla forma stessa del luogo di culto: imbuto rovesciato. Sembra a vederlo da lontano una tenda con la punta in alto. La pianta circolare appare ultra moderna. Il santuario è meta di molti pellegrini che affollano il suo piazzale durante tutto l’anno, provenienti da tutte le parti d’Italia e d’Europa. Nel santuario è possibile incontrare frati, monaci e personaggi di grande spessore spirituale. Nella borgata si possono visitare anche altre chiese come quella di Santa Maria e di San Michele Arcangelo, quest’ultima inaugurata nel 1997 e quindi di struttura moderna. Anche l’arte moderna dà ovviamente i suoi meravigliosi frutti. Non serve recarsi a Fatima per essere illuminati dalla grazia. La luce si trova anche in terre vicine.
Ester Eroli
Santuario N.S. di Fatima in San Vittorino
https://www.youtube.com/watch?v=yrThokZYQes