Segreti del cuore

Segreti del cuoreLa parola segreto viene dal latino secretum, come molte altre, nel senso di celato, nascosto, appartato, intimo, recondito, profondo, sconosciuto, interiore, riservato, imprevisto, discreto, misterioso ma anche nel senso di inaccessibile. Il segreto è un enigma, un arcano, una situazione che nessuno deve sapere o solo un numero limitato di persone. Come sappiamo esistono i segreti di stato, i segreti pontifici, industriali, statistici, professionali come esiste il segreto bancario, istruttorio e d’ufficio. In realtà in questo elenco ufficiale andrebbe aggiunto tutto sommato il segreto familiare. Ognuno di noi ha scoperto con sorpresa cose riguardanti la propria famiglia che non immaginava: storie piccanti, storie di tradimenti, di lotte e sopraffazioni, di dolore e di morte, di bugie e privilegi. Spesso ci siamo meravigliati nello scoprire all’improvviso la storia della famiglia del nostro compagno/a. Ci sono venute davanti saghe familiari particolari, abbiamo scoperto cose raccapriccianti, macabre, assurde, pazzesche, impensabili o più semplicemente abbiamo saputo cose riguardanti la famiglia della nostra metà che non ci piacevano affatto. Ad esempio abbiamo scoperto che il fratello tanto amato del nostro compagno/a si drogava, che la casa di abitazione era finita all’asta, che il padre era un alcolista anonimo, che un antenato aveva ucciso una persona ed era finito in carcere, che la madre era un’anoressica. Tutti noi vorremo avere una famiglia esemplare, perfetta. Desideriamo che la famiglia della nostra metà sia cristallina, pulita, unica, onesta, pura. Quando scopriamo scottanti verità non ci vogliamo credere, ci chiudiamo a riccio, rifiutiamo la realtà. Magari scopriamo che la nostra metà prima di fidanzarsi con noi era un gay ed aveva una relazione con un uomo. Tutto è possibile. Tuttavia dobbiamo essere convinti di una cosa: ogni famiglia ha i suoi segreti, piccoli o grandi, che alcune volte nasconde gelosamente. Alcune realtà sono pesanti altre più digeribili, ma sono sempre realtà dolorose. Non dimentichiamoci che nessuna rosa è senza spine.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.