La tecnologia moderna ha fatto passi da gigante. In futuro probabilmente potremo manipolare il dna, far volare le auto nel cielo, sostituire organi completi, sconfiggere il cancro.
Ci sono città del pianeta che sono già proiettate nel futuro, sono già all’avanguardia. Tra tutte brilla Singapore. Nell’ultima classifica delle metropoli più in gamba del pianeta le città asiatiche hanno avuto un buon piazzamento. Sono risultate le migliori. Le città dell’occidente, dell’Europa sembrano sul viale del tramonto.
Singapore è una città che ha saputo coniugare, tecnologia, industria e umanità. Non è un caso che il verde è stato molto valorizzato con lo sviluppo di piante in verticale persino sui grattacieli.
Si deve proprio a questa città l’utilizzo e la scoperta di un asfalto che si illumina al buio, consentendo un risparmio energetico e un minor impatto ambientale. Da sempre la città è attenta al problema dell’ambiente e alla situazione climatica globale.
A Singapore quella che fino al 2011 era una ferrovia dismessa ora è una splendida pista pedonale che si illumina la buio, senza bisogno di luci e lampioni, con laser e led a basso consumo energetico. Al tramonto si può assistere a spettacolari giochi di luce. La strada diventa un fiume fosforescente grazie all’uso dello stronzio mescolato al bitume dell’asfalto. Si tratta di un nuovo materiale sperimentato con alta luminosità che di giorno assorbe la luce e il calore del sole. La sera il materiale emette luce verde acqua. La pista non è molto lunga ma si pensa di ampliarla e portarla fino a 24 km per il momento, infatti la ferrovia in origine partiva dal nord del paese e portava direttamente al centro della città.
In futuro potremo avere tutti semafori intelligenti nel cielo e strade brillanti di luce propria. L’importante per l’uomo è comunque restare umano e non finire per essere freddo come un qualunque robot.
Ester Eroli