Soleto: fascino del Sud

Soleto fascino del SudA circa diciotto km da Lecce, tra lo Ionio e l’Adriatico, nel cuore della Grecia salentina sorge Soleto. Era il centro dell’antica civiltà messapica, come mostrano i numerosi siti archeologici, divenuto importante nel medioevo. Infatti l’impronta del borgo è tipicamente medioevale con il centro caratterizzato da vie strette e parallele e perpendicolari fra loro. Tuttavia ci sono tracce anche di altre epoche. Alcuni portali sono barocchi e invece le case nobiliari del centro sono rinascimentali. Troviamo molti palazzi storici, d’epoca come il palazzo Orsini, tanto per fare un esempio, come riporta lo stemma della famiglia, palazzo Sergio che risale al cinquecento. Alcune porte sono di epoca romanica. La porta più importante di accesso è l’antica porta san Vito. Il borgo è antico, infatti molti reperti ritrovati sono stati condotti nel museo archeologico di Taranto. Molti testi antichi sulla storia della città si trovano custoditi nella biblioteca comunale. Il centro storico è ricco di chiese come quella di Santo Stefano di origini greche, realizzata nel trecento, che racchiude preziosi dipinti bizantini di varie epoche, e pitture di stile greco-bizantino, una raffigura il giudizio universale . La chiesa ha un campanile di stile gotico e un portale tardo romanico. Altra chiesa importante è santa Maria Assunta a tre navate, risalente al settecento. San Nicola, a navata unica, ha vicino il monastero delle Clarisse, ed è sorta al posto di un antico edificio di culto. Al suo interno troviamo il busto del santo a cui la chiesa è dedicata. La chiesa della madonna delle Grazie possiede un crocefisso ligneo del seicento e un affresco del quattrocento raffigurante una madonna con il bambino. Ci sono poi altre chiese come santa Lucia, san Paolo, a quest’ultimo viene dedicata una importante festa. La villa comunale è il luogo privilegiato dove si svolge la vita collettiva del paese. Nel borgo molte sono le feste e le manifestazioni culturali che si svolgono in veri periodi dell’anno. I prodotti tipici sono molti, come l’agnello, le lumache, i dolci fatti con la pasta di mandorle.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.