Trasgredire

I tempi sono cambiati e tutto sembra evolvere rapidamente. Vecchie mentalità sono state debellate, vecchi concetti superati. La trasgressione anche sessuale non è più guardata con distacco e con aria critica. I social hanno dato una spinta al cadere di vecchi pregiudizi.

Tuttavia rimangono sacche di ignoranza, pregiudizi che ancora imperano. Discorsi vecchi che sono ancora attuali dimostrando che non abbiamo ancora imparato a crescere e siamo evoluti solo per certe questioni e per certi aspetti.

Esiste ancora un  rifiuto per le ragazze madri, ancora i figli del peccato a scuola vengono respinti e la loro sorte considerata infelice. Non c’è accoglienza per i figli dell’errore. La madre è una donna sulla strada del peccato, anche se il figlio nato è frutto di uno stupro. I bambini illegittimi vengono presi di mira dai coetanei a scuola e sono amici solo di quelli che stanno sulla stessa barca e vivono una situazione analoga  Le adultere ancora sono guardate con poco rispetto.

La società morale, ben strutturata respinge volontariamente  come ribelle la donna sola. La donna che decide in tutta libertà di vivere sola, di lavorare, è socialmente rifiuta, mal tollerata. Ci sono donne che amano vivere da sole, e sanno di non avere niente da perdere.  E’ considerata un cattivo germoglio perché non ha un compagno, dei figli. La sua solitudine viene vista come profonda e inutile. Le donne sole e anziane sono trattate con freddezza. Nei loro confronti c’è un odio distruttore , una rabbia mal trattenuta. Sono considerate pericolose dalle donne sposate.

Le donne sole che conducono una vita sana, innocente, dedita agli altri, sono guardate con ironia e disprezzo. I colleghi di lavoro le chiamano in modo indecente zitelle. Magari invece sono delle benefattrici, delle persone socialmente impegnate che non hanno voluto intraprendere la strada del matrimonio perché troppo costellato di insidie, perché hanno avuto una forte delusione sentimentale e non si fidano più di nessuno, perché non possono avere figli per problemi gravi di salute, perché temono gli uomini violenti e corrotti. Piuttosto che sposarsi senza amore, o con un detenuto agli arresti domiciliari preferiscono la strada della solitudine.

Le donne sole sono viste come trasgressive  anche se non fanno nulla di male. Sono accusate di egoismo anche quando sono generose, altruiste e impegnate.

Il destino delle zitelle sembra talmente radicato nella testa della gente che le donne sole devono solo rassegnarsi ad andare avanti a testa bassa. Persino gli anziani le biasimano e deridono. Prima comunque di criticare bisognerebbe conoscere, sapere.

 

Ester Eroli

 

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