Domina la valle dell’Aniene, un borgo medievale dal nome strano, Anticoli Corrado. Il suffisso Corrado probabilmente era un omaggio al nipote di Federico II di Svevia Corrado di Antiochia. Il paese noto per il museo civico d’arte moderna, che possiede più di seicento opere di artisti famosi come Greco, Sassu, Carelli, Martini, Vedova, Fausto Pirandello, passò alla cronaca per aver ospitato fra i suoi vicoli pittori stranieri in cerca di suggestioni nella campagna romana. Molti pittori si sono trasferiti in questo borgo per realizzare la loro opera pittorica affittando e comprando case e stalle che sono divenuti studi artistici. Ce ne sono più di cinquanta in tutto il paese. Le ragazze della zona sono divenute modelle. Sono state realizzate anche opere a tema religioso che hanno finito per abbellire le chiese della campagna romana e del paese stesso. Troviamo molte chiese come san Pietro, san Rocco, la madonna del giglio, la madonna del Carmelo, santa Vittoria che è poi la patrona ufficiale del paese. Ha soggiornato nel borgo anche il figlio di Pirandello e lo scrittore Ignazio Silone, come ricorda una targa nei muri del paese. Seguendo poi questo percorso strettamente artistico potremo raggiungere Cervara, gemellato con Gotemborg in Svezia, non molto distante da Roma, che fa parte della comunità montana dell’Aniene che è un paese considerato la porta del parco nazionale dei Monti Simbruini, sede del museo della montagna che racchiude tracce e testimonianze dell’artigianato locale e della pastorizia. Nel centro del paese, isola pedonale, troviamo molte sculture di artisti famosi anche stranieri contemporanei che hanno abbellito il borgo. Famosa è la scalinata degli artisti con sculture scolpite nella roccia bianca di Cervara. Molte sculture, che si trovano in vari luoghi del paese, sono state fatte nelle pareti rocciose. Numerosi sono gli artisti che si sono impegnati come il tirolese Koch che ha risieduto in questo borgo, il tedesco famoso Richter le cui opere sono anche a Dresda e altri. Nel paese possiamo trovare anche murales e affreschi, alcuni anche sul sentito tema della pace. Gli artisti hanno vissuto la vita rurale del borgo per mesi e anni per poter realizzare opere importanti, molte delle quali sono anche a Parigi. Il borgo di Cervara attira turisti anche per la sagra della polenta e del tartufo e per la festa della neve che si svolge nel mese di gennaio.
Ester Eroli