Abbigliamento giusto

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Tutti noi cerchiamo ciò che ci rende felici. Spesso ci basta un attimo magico per sentirci gratificati come ad esempio l’acquisto di un capo di abbigliamento specie in tempi di crisi economica perenne. Scegliamo sempre il meglio per noi, magari un cappotto di una casa rinomata, i pantaloni di buona fattura. Comprare è un modo per sentirsi liberi. Quando compriamo ciò che ci piace dimentichiamo le sfortune, i disastri. Gli acquisti ci mettono di buon umore. Quando facciamo shopping ci sentiamo sereni e protetti dal male. Spesso abbiamo fretta di possedere un certo oggetto del desiderio come una giacca elegante, una camicetta ricamata. In ballo c’è il nostro aspetto, l’impressione che facciamo agli altri. Vestirsi bene è un modo di mostrarsi, di manifestare la propria personalità più vera.

Negli ultimi tempi si nota una certa caduta di stile, in altre parole non si sceglie più l’abbigliamento giusto in base alle occasioni. Ogni persona diventa prigioniera del proprio ruolo le donne del ruolo di seducenti vamp, gli uomini di persone impeccabili e rispettabili. Ora tutto è stato rivoluzionato nel peggiore dei modi. Ragazze che si presentato agli esami universitari con docenti di rilievo  vestite come se andassero al mare, persone che vanno nelle cerimonie nuziali con jeans strappati. Poi ci sono gli atteggiamenti trasgressivi, come chi si reca in chiesa con minigonne ridotte, e canottiere, o si presenta dal dottore con abiti trasparenti e sexy. Le ragazze sembra non aver niente da perdere e si lasciano andare a tutta una serie di comportamenti irritanti e fuori luogo. Non usano l’abbigliamento giusto per l’occasione e si atteggiano pure, fanno le fanatiche.

Ci sono poi quelli che si recano ai funerali vestiti di rosso, con colori sgargianti. Ogni occasione è buona per sfoggiare abiti ridicoli e stravaganti.

Bisogna ricominciare a valutare l’eleganza, la necessità di essere sobri in alcuni contesti e liberi e spensierati in altri ma sempre nei limiti del lecito e del consentito.

Gli altri ci giudicano come ci vedono, e non si può andare a un funerale vestite da ragazze squillo.

Il mondo non si accorge di aver perduto la dignità per inseguire falsi sogni di modernità.

 

Ester Eroli

 

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