Ascoltarsi

AscoltarsiSpesso abbiamo atteso per anni una occasione propizia, con attenzione abbiamo scrutato l’orizzonte in attesa di un segnale giusto mentre le idee ci turbinavano in testa. Una volta che siamo arrivati al traguardo ci siamo tuffati a precipizio, con affanno, spronati dalla fortuna. Abbiamo accolto a braccia aperte l’inatteso regalo del destino. Senza riflettere, senza un attimo di esitazione, senza soppesare i pro e i contro, le alternative, abbiamo agito d’impulso assolutamente sicuri nonostante una voce interiore ci dicesse che era sbagliato. Abbiamo agito in modo fulmineo pensando di fare dei passi avanti. La voce della coscienza, il nostro sesto senso ci metteva in allarme prima adagio poi con fermezza. Spesso ci forniva un sospetto, un vago senso di disagio, una osservazione, una minaccia. Il nostro sesto senso con modestia ci metteva sull’avviso, ci invitava a preoccuparsi. Invece noi abbiamo proseguito sulla strada intrapresa di corsa. Ci siamo spinti fino al punto in cui era impossibile tornare sui propri passi, fino all’orlo dell’abisso. A malapena abbiamo sostenuto lo sguardo della nostra coscienza. Eppure a ragion veduta abbiamo visto chiaramente che esistevano delle alternative, delle vie di fuga. Abbiamo ad esempio seguito un nostro amico, benchè sentivamo uno strano presentimento, benchè non ci sembrasse sincero, e siamo andati fino in fondo, fino a soffrire per le sue vigliaccherie, fino a cadere nelle sue trappole, fino ad andare alla deriva. Abbiamo agito come se quello fosse l’unico amico rimasto sulla terra per noi. Invece dovevamo seguire il nostro intuito, mettere alla porta l’amico negativo, falso e puntare su un’altra amicizia. Invece solo dopo abbiamo capito la cattiveria del nostro amico, la sua insensibilità. Per sopravvivere siamo sempre riluttanti a seguire il nostro cuore, ad ascoltarci. Le scoperte poi diventano dolorose, anche se nell’anima già sentivamo la verità. Ogni volta siamo sempre pronti a ricominciare, ignorando la nostra interiorità, nella speranza di cavarsela in qualche modo. Ci sono ragazzi che intuiscono che una donna è inadatta a loro ma la sposano uguale, magari per la bellezza, per gli interessi. Ogni volta dovremo scendere dentro di noi e sentire le pulsazioni della nostra anima. Se l’istinto ci spinge a non fare un certo viaggio dovremo ascoltarlo. I segnali dell’anima purtroppo restano sempre inascoltati con tutte le conseguenze del caso.

 

Ester Eroli

 

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