Astrale

Per viaggio astrale si intende una esperienza extracorporea in  cui l’anima lascia il corpo fisico ed esce in uno stato di coscienza. In alcuni casi ci si vede dal di fuori ma  non sempre. Il periodo migliore è la notte e l’alba. Alcune pratiche possono facilitare l’uscita volontaria. In questi casi occorrono tecniche di rilassamento fatte da soli. Molti provocano volontariamente il viaggio astrale. Per provocarlo occorre essere molto rilassati, trovarsi in luogo silenzioso evitando rumori, possibilmente al buio e supini, liberare la mente da pensieri, controllare la respirazione, chiudere gli occhi, operare la meditazione per sentire le vibrazioni, aiutarsi con pietre particolari come i cristalli di quarzo, non avere sentimenti di paura, avere pensieri positivi. Secondo alcune filosofie il trance è molto affine al viaggio astrale dove è possibile percepire l’universo, superare dei blocchi, trovare risposte, sentire il futuro. Per facilitare il viaggio sia di andata che di ritorno occorre concentrarsi su un solo senso, ad esempio il tatto, o ascoltare delle melodie rilassanti e avere uno stato d’animo sereno ai massimi livelli.

Con queste pratiche esoteriche è possibile avvertire i terremoti, vedere santi e angeli, leggere nel pensiero, ascoltare i canti degli angeli.

Molti cristiani cattolici hanno avuto simili esperienze, con la semplice preghiera della mente,  che sono però tipiche anche di altre religioni come il buddismo. Siamo infatti sulla stessa barca e entrambe le religioni credono alla sopravvivenza dell’  anima. L’ossessione della morte è superata dall’idea del paradiso. Secondo le ricerche di alcuni studiosi anche i faraoni sapevano fare viaggi astrali e ai defunti facevano domande per sapere il futuro che solo le anime possono bucare.

I continui trance spirituali  possono essere dolorosi per il fisico e per la mente. In certi casi ci vorrebbe l’assistenza di un medico e di un sacerdote o addirittura di un esorcista. Ci sono esorcisti talmente potenti che riescono a indovinare il passato di una persona e il suo nome.

La società civile pur rispettando le varie fedi non fa mai riferimento ai viaggi astrali, considerati materia astratta al pari della evanescenza di certe nuvole. Eppure ci sono quelli che possiedono questi doni, queste capacità e non ne parlano per pudore. Molti sono dei potenziali medium ma non praticano e si mettono solo nelle mani della chiesa. Nel cammino di fede pura senza idoli  è possibile quindi avere visioni, percezioni, fare viaggi astrali che non sono trappole demoniache, ne consentono la perdizione. non sono suggestioni ingannevoli per perdere l’anima. Sono fatti che si avverano e che si verificano anche nelle fedi ortodosse e mormone. L’uso dell’acqua santa può aiutare a frenare i viaggi astrali qualora non si ha la voglia di farli.

Una cosa è certa che i viaggi astrali sono una prova che l’anima esiste e non è amorfa, ed un giorno risorgerà più luminosa di prima. I viaggi astrali sono solo  semplici escursioni nell’altra dimensione. Per gli scettici chi li compie sono dei mitomani con problemi, ma spesso le persone che hanno fatto tali esperienze a loro insaputa si sono fatte visitare accuratamente scoprendo di essere perfettamente sani. I viaggi astrali sono uno dei tanti misteri del mondo e dell’universo. Un giorno l’anima si rincontrerà con l’anima universale che regge l’universo intero.

 

Ester Eroli

 

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