Negli ultimi tempi vengono spesso realizzati complessi abitativi senza garage interno. E’ un difetto del mondo di costruire italiano, all’estero spesso hanno la decenza di considerare il garage e spesso anche la cantina. Da noi stenta a decollare questa usanza. Eppure sarebbe nomale avere un garage dove rimettere l’auto privata. In Italia non importa a nessuno e i garage sono evitati.
Molti abitanti di alcuni quartieri sono costretti a trovare altrove il garage, e spesso sono lontani e sono cari come tariffa mensile.
In passato le autorimesse erano amministrate generalmente da persone serie, precise, e non c’erano problemi di nessun tipo. Ora i tempi sono cambiati notevolmente. Ci vuole fortuna a trovare un posto serio dove lasciare l’auto.
Negli ultimi tempi in molti garage dei centri abitati si registrano furti di oggetti, di arredi, della stessa auto o moto, manomissioni e poi sporcizia, mancanza di rispetto, maltrattamenti, alterazioni.
In alcune autorimesse si è assisto al furto della benzina, in altri gli autoveicoli sono stati graffiati e rovinati. In alcuni casi molti dipendenti del garage sono andati in giro con l’auto del cliente. Abbondano casi di uso indiscriminato della aria condizionata e dello stereo delle auto. Spesso gli amministratori del garage sono poco gentili, scorbutici e prepotenti. Le persone anziane e sole sono maltrattate, le persone timide sono prese in giro. In alcuni casi la pulizia lascia a desiderare, si trova polvere, sporcizia di ogni tipo. Le famiglie trovano mille difficoltà specie all’inizio.
I dipendenti del garage sono spesso stranieri che non conoscono la lingua o fingono di non capire. Le mance stesse non sono apprezzate. Spesso avvengono dimenticanze, ci sono problemi di orario. Molti la domenica chiudono e lasciano i clienti a bocca asciutta. Non si tiene conto dei clienti abituali. I proprietari lasciano gestire gli inservienti e non tengono nulla sotto controllo.
Non si può scegliere un garage a caso tra quelli più vicini. Prima bisogna per forza tentare almeno di informarsi sulla serietà della gestione che è l’elemento più importante. Ogni volta bisogna indagare, chiedere agli amici, analizzare i pro e i contro, leggere le recensioni sui giornali su internet. Dopo una lunga analisi si restringe il cerchio e si sceglie quello più papabile, che poi con il tempo si rivela deludente come gli altri. Spesso gli amici stessi si intromettono e ci sconsigliano di andare in un certo garage. Bisogna sempre ascoltare le opinioni altrui per evitare brutte sorprese. Spesso molte questioni restano in sospeso e ci lasciano perplessi. In alcuni casi i proprietari non se ne curano nemmeno delle lamentele.
Scegliere una autorimessa è divenuto problematico, sembra che tutto si sia complicato.
Ester Eroli