I romani per il colore bianco usavano la parola albus da cui deriva albinismo che colpisce molte fasce di bambini. Sono molti i casi di albinismo fra i nascituri italiani e stranieri. La parola bianco si è formata dopo per l’influsso delle lingue germaniche sul latino e viene dal germanico blank. Il bianco è un colore acromatico, sintesi di tutti i colori dello spettro e dell’arcobaleno o anche dei tre colori primari verde, blu, rosso. Il bianco mescolato con altri colori può dare luogo a varie combinazioni ad esempio con il nero produce il grigio, con il rosso il rosa, con il blu l’azzurro. Esistono delle tabelle con le varie combinazioni usate dai pittori. In natura si presentano bianchi l’ossido di zinco e quello di Titanio. Esiste anche il rumore bianco che comprende tutte le sequenze udibili.
In Africa il bianco è simbolo di vita eterna per questo è usato come lutto. In Cina e India il colore del lutto è il bianco. I fantasmi stessi per i popoli orientali sono bianchi. Nel taoismo indica l’energia maschile, mentre quella femminile sarebbe rappresentata dal nero, simboli delle due nature complementari . Nell’apocalisse è simbolo di rigenerazione e purezza.
Il bianco in psicologia è simbolo di fermezza, purezza, lucidità mentale, di elemento primordiale, di freschezza, di spiritualità , di ascolto, di libertà mentale, di solidarietà, di ascolto, di contatti umani, di libertà. Attenua il senso di solitudine e allevia la tensione.
In alcuni riti mistici il bianco predomina come nelle cerimonie dove si accettano abiti e fiori bianchi . Nei riti di iniziazione, nei riti di iniziazione dei tarocchi si usano tovaglie e accessori bianchi perché il bianco favorisce la connessione con l’io più profondo e scatenerebbe la sensitività.