Il bridge è un gioco di carte che ha avuto una diffusione planetaria notevole. Infatti si fanno campionati europei, tornei nazionali e internazionali, vere e proprie olimpiadi. Nei club privati si fanno competizioni serali. La parola viene dall’arabo che significa banditore, secondo altri viene dal russo. Nell’ottocento era molto diffuso, e si giocava in tre. Il gioco avveniva usando il calcolo delle probabilità.
Il gioco avviene in due fasi, di solito con due coppie contrapposte. Il gioco ha subito una lenta e continua trasformazione specie negli stati uniti. Il gioco avviene a più mani e ogni mano è autonoma per punteggio. Si gioca a punti.
Il ruolo principale è del mazziere, scelto con la carta più alta, ma a rotazione tutti fanno i mazzieri procedendo in senso orario.
Esistono vari tipi di bridge come quello detto duplicato. Il nocciolo del gioco è che bisogna rispondere al seme delle carte di uscita del primo giocatore.
Il bridge è considerato uno sport a tutti gli effetti. I tornei si svolgono a squadre, o a coppie. Ci sono varie tecniche di gioco avanzate, di difesa.
Si sta diffondendo sempre più il bridge online.
Ester Eroli