Busan

Il terzo porto più importante  nella classifica mondiale è quello di Pusan o Busan nella Corea del sud. si tratta di una  città portuale la seconda più popolosa della Corea, che assurge al rango di provincia e la più vicina al Giappone. Una città che può vantare un notevole sviluppo edilizio specie sulla costa dove ci sono le spiagge più famose dai vari nomi meta di turisti. Si divide in 15 distretti e contee, e vanta cinque linee di metropolitana e una ferrovia ad alta velocità.

La città ha molte attrazioni particolari. A cominciare dai musei, dall’acquario, dal festival del cinema,  e dal più grande centro commerciale del mondo, dai grattacieli che sono i più alti della Corea, e dalla più grande statua del budda alta ventuno metri che si trova in un tempio montano ristrutturato, i siti archeologici,  i giardini, le diverse università, le aree naturali, le terme, il santuario confuciano.

Il luogo più affasciante è il memorial cemetery una specie di sacrario dei soldati caduti, dove ci sono tombe monumentali e tombe di soldati del comando delle nazioni unite, e documenti della guerra di corea oltre a un luogo dove mettere messaggi per i turisti.

La attrazione principale è però la festa delle lanterne in occasione della nascita di Budda che di solito si tiene a maggio in riferimento al calendario lunare. Un monaco buddista dirige le celebrazioni. La cerimonia inizia con l’accensione della prima lanterna davanti al municipio con la presenza del sindaco e del pubblico e  della autorità religiose. Poi le lanterne luminose invadono tutto il centro cittadino  e periferico. Si fanno processioni di barche cariche di lanterne di varie forme  e colori. alcune hanno forma di leone,  di elefante,  di tigre, di fiore di loto, di drago,  di serpente ecc. le lanterne vengono fatte con la cooperazione di tutti. Le lanterne sono il simbolo della illuminazione interiore necessaria per il buddismo. Nella notte mentre le lanterne brillano si tengono concerti nei templi, si fanno preghiere, riunioni, processioni, incontri nei templi,  parate carnevalesche, mostre, canti buddisti, gare, spettacoli, gare di cucina, gara di costruzione delle lanterne, mostre di lanterne, esposizioni artigianali, musiche, danze, fiere, mostre di pittura e fotografia. le lanterne sono in genere fatte di carta di gelso. La processione principale nell’ultimo giorno parte dallo  stadio e arriva al tempio centrale. le strade sono chiuse al traffico. In attesa dell’arrivo della grande processione la gente è intrattenuta nelle vie da piccole manifestazioni e piccoli spettacoli e da danze di maschere. Ogni anno partecipano più di diecimila lanterne di ogni forma e dimensione.

Alla fine le persone ballano in cerchio tenendosi per mano e i loro desideri scritti su fogli di carta vengono bruciati.

 

Ester Eroli

 

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