Gli ultimi fatti di cronaca gettano luce su un fenomeno in costante aumento: il femminicidio. In passato comunque casi di uccisioni di donne erano abbastanza frequenti e secondo gli storici anche nell’antica romana era usuale l’assassinio di donne, la stessa madre dell’imperatore Nerone fu uccisa a coltellate. Per uccidere si ricorreva anche all’avvelenamento, in alcuni casi il marito o fidanzato riusciva anche a farla franca con la giustizia. Un fenomeno sociale diffuso che ha radici profonde. Aldilà delle liti che possono scatenare la violenza, resta sul tappeto il fatto che le donne hanno sempre cercato di capire gli uomini senza riuscirci. Le loro contraddizioni nell’ambito dei sentimenti sono evidenti. Da un lato vogliono una donna sensuale, adorabile, provocante dall’altro vogliono una donna che nessuno guardi, che sia tutta per loro, che vesta in modo onesto. Da un lato vogliono trasgressione dall’altra pudicizia. Per questo si sposano e poi tradiscono con donne più procaci. Sono sempre pronti a tradire ma non sopportano il tradimento della loro compagna, che è oggetto esclusivo di loro proprietà. Vogliono quindi un rapporto non su un piede di parità, basato sulla stima reciproca, ma basato sulla sudditanza. La donna deve essere sottomessa, se si ribella viene eliminata. La psicologia maschile è contorta, studiarla costa fatica. Se conoscono una giovane donna spesso la rimproverano di essere inesperta sessualmente e certe volte la respingono perché non molto audace per i loro gusti. Quando poi gli capita una giovane donna di trenta anni che magari ha già avuto una precedente relazione, come è giusto che sia data anche l’età, e che quindi è più esperta, la considerano poco perché ha già avuto un legame. Le rimproverano di aver avuto un’altra storia, vogliono sapere tutto del passato e spesso vengono presi da una gelosia retrospettiva, fanno poi continui paragoni con il ragazzo precedente, tormentano con domande assurde sulla precedente intimità. Sono però molto restii a parlare del loro passato, sul quale gettano un velo pietoso . Magari sono stati fidanzati con la migliore amica della sposa ma non lo dicono. Poi se le relazioni passate sono più di una sono sospettosi e inquieti. Spesso le due cose sono connesse, ossia sono capitate a una stessa fanciulla. Una ragazza è stata giudicata troppo puritana da adolescente, quando poi ha avuto un fidanzato è stata giudicata male e guardata con sospetto. Mentre un uomo può uscire la notte, avere molteplici relazioni una donna è limitata secondo vecchie mentalità. Molti uomini si lasciano condizionare dal contesto infatti se conoscono una ragazza in discoteca sono guardinghi se la presenta un amico o un parente sono più sereni. Alla fine trattano male le brave ragazze per finire per avere come compagna donne perfide, perché non sanno distinguere e capire. Allora una donna intelligente non sa nemmeno come comportarsi, se si fa vedere audace viene presa per una ragazza di facile costumi adatta per una avventura, se si fa vedere troppo seria viene giudicata una donna fredda. Le donne che attirano sono quelle più focose ovviamente. Nel rebus totale le ragazze serie si fanno da parte, rinunciano a comprendere, quelle più sfacciate, più desiderose di una famiglia, di una storia, si buttano a capofitto nelle storie finendo in un pericoloso vortice di violenze fisiche e psicologiche. Allora capiamo che certi uomini, non tutti, per fortuna, dovrebbero sforzarsi di cambiare prima che sia troppo tardi.
Ester Eroli