Cerimonia del matrimonio

Ai nostri giorni il matrimonio in certi casi è ancora uno status simbol. Molte ragazze si accontentano di sposare uno qualunque pur di apparire sposate. Molti uomini anziani single mettono le foto da giovani sui social per catturare donne giovani da esibire con disinvoltura con gli amici e parenti. Molte ragazze rivaleggiano fra di loro e ostentano fedi lucide al dito. Per molti le nozze portano una armonia sul piano emotivo, sono una garanzia di successo, possono essere ostentate aldilà dei sentimenti provati. Ci sono quelli che non si aspettano molto da una unione ma lo fanno per pura convenienza, perché ci tengono a fare come gli altri. Molti si vantano di aver sposato persone arrivate professionalmente.

Le nozze creano spesso problemi nella stessa situazione di partenza. Tutti gli invitati e i parenti hanno il problema del regalo e di come vestirsi. Se si fa un regalo costoso si viene accusati di superbia, di fanatismo se si fa un regalo mediocre si viene accusati di essere avari.

Il problema più grave restano gli abiti. Se una persona si presenta in ghingheri viene giudicata troppo appariscente e viene guardata con curiosità, additata. Molti scuotono la testa nauseati.

Se una persona si presenta con una abito sobrio, specie se donna, viene guardata con scherno. Ci sono donne che hanno sentito definire il proprio abito dalle altre donne invitate uno straccetto. Si viene sottovalutate, trattate male solo perché si indossa un abito discreto non di grande valore e importanza. Ogni occasione è buona per deridere. Un abito supercostoso di raso, di seta viene visto male come pure uno carino ma di poco prezzo. Di fronte ai commenti malefici di solito si tace per educazione ma la rabbia incombe.

Il vero mistero è comprendere cosa si deve indossare per una cerimonia. Forse per evitare delusione sarebbe meglio prima informarsi cautamente o riflettere sulla possibilità di declinare l’invito senza esitazioni e paure. Così un momento lieto, conviviale spesso si tramuta in un totale fallimento.

Si va alle cerimonie pieni di speranze e poi si scopre con sgomento di essere respinti solo per un pezzo di stoffa ridicolo. Molti per risolvere il problema si limitano a fare una comparsa a dare i saluti e a fuggire con la scusa di dover partecipare a un’altra cerimonia.

Per andare a una cerimonia non si può restare fedeli al proprio stile personale. Bisogna apparire alla moda, usciti da poco da una passerella.

Certa gente che ama criticare dovrebbe essere rimessa al suo posto. Non si va a una festa nuziale  con l’intenzione di deridere gli altri.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.