Come diventare piloti acquisendo il brevetto di volo

Come diventare piloti acquisendo il brevetto di voloSe il vostro desiderio è volare, e volete davvero volare, allora imparate che non ci si improvvisa piloti ma tutti possono farcela a concorrere per il brevetto di volo. Per prima cosa occorre sapere che pilotare un aereo significa possedere capacità tecniche e teoriche, oltre che pratiche, che è possibile acquisire soltanto durante uno specifico corso di apprendimento.
Se avete deciso di volare dovete addestrarvi: dovete innanzitutto sostenere una visita medica di idoneità al volo presso uno dei tre Istituti di Medicina Legale dell’Aeronautica; fate quindi rotta su Milano, su Roma o su Bari.
Per superare la prova non dovete avere qualità superiori: basta godere di buona salute e di non soffrire di grossi problemi alla vista, come difetti gravi o miopie. Va considerato che i difetti minori al visus sono accettati dagli esaminatori, se si dimostra di usare gli occhiali dove prescritto. Esiste una età minima che è il sedicesimo anno, e una massima: gli ottanta anni. Per i minorenni occorre un consenso scritto da parte dei genitori.

Ora potete iscrivervi ad una scuola di volo: i documenti necessari per il conseguimento del documento di valore legale rilasciato dall’Ente Nazionale Aviazione Civile sono un certificato di nascita su carta semplice ed un certificato di idoneità psicofisica di seconda classe emesso dall’apposito istituto medico legale dell’A.M.I. competente per territorio.
Dovrete allegare una foto recente, a colori, per il tesserino ed un assenso scritto dei genitori per gli spiranti piloti minorenni. La cosa più importante che vi servirà è una lettera dell’A.M.I.
Gli istituti medico legale di questa associazione sottopongono alla visita psicofisica necessaria e di competenza soltanto i candidati presentati dai vari aereo club; la segreteria dei diversi aereo club fornisce dunque a titolo gratuito la relativa lettera ufficiale, assieme ai bollettini di versamento di conto corrente postale per il pagamento delle prestazioni fornite dalla stessa scuola di volo. La segreteria inoltre vi farà passare per una visita psico-fisica.

Il corso di volo ha la durata di cento ore: si svolge in una aula all’interno della scuola di volo dove vi siete iscritti: si parla di aerotecnica e di motori aeronautici, si trattano temi vasti come la meteorologia e specifici come la navigazione aerea e le diverse e specifiche tecniche di pilotaggio.
Inoltre si trattano gli aspetti relativi alla medicina aeronautica e alla normativa. Un corso di volo dura in media quattro mesi ed in genere viene fornito materiale stampato; si tratta di un compendio utile per l’autoistruzione e necessario per seguire le lezioni teoriche in aula.
Si tratta di metodi basati su di uno standard preciso: ciò che ricevete è materiale ufficialmente riconosciuto dall’ente specifico, che sovrintende alla preparazione teorica per il corso di pilotaggio. Ha la caratteristica di essere uguale e conforme a tutte le scuole di volo nazionali.

Parallelamente al corso teorico si svolge un corso pratico: utilizzerete velivoli di solito utilizzati dalle scuole di volo per questo compito e che corrispondono a particolari caratteristiche tecniche. Non sarete soli a bordo: al vostro fianco e sempre pronto a darvi suggerimenti utili troverete il vostro istruttore. Sarà sempre pronto a darvi suggerimenti: si tratta di un istruttore di volo ufficialmente omologato e riconosciuto dalla scuola di volo e vi seguirà nella preparazione. Farete un primo corso base di quindici ore, quindi sosterrete un primo esame; dopo questo esame potrete pilotare voi stessi un velivolo e continuerete l’addestramento con voli di navigazione, simulando tutte le condizioni che potrebbero verificarsi in volo.
Simulerete emergenze ed imparerete a gestirle al meglio uscendo dall’emergenza stessa in modo preciso e come da manuale.
La preparazione a questo punto è in pieno svolgimento state simulando le situazioni che posso verificarsi durante un volo: vi dirotteranno senza preavviso verso un aeroporto diverso da quello prestabilito per effettuare l’atterraggio, facendovi pianificare in diretta una nuova rotta. Passerete quindi a tecniche di pilotaggio più avanzate e utilizzerete assetti inusuali e farete volo in montagna, laddove possibile. Alla fine del corso avrete una piena padronanza del velivolo e di tutte le tecniche di volo.

Ora dovrete solo esercitarvi.

 

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