Una realtà strana ci circonda. I nostri punti di riferimento vengono demoliti, abbattuti come birilli fragili, sbiadiscono sullo sfondo ormai nero come la notte. Le nostre idee sono vecchie, superate, siamo solo dei redivivi. L’interiorità, la carità, l’onesta sono considerati pezzi da museo. Bisogna fare i conti ogni giorno con l’ossessione dei soldi, con i ragazzi spavaldi e gaudenti che non sopportano lacrime e sofferenze, con ragazze fanatiche e ironiche, con giovani che fanno riti demoniaci e messe nere solo per divertimento, con persone che ci giudicano solo dall’aspetto, con vip assetati di potere e giovinezza, con gente maleducata, pettegola, con mancanze di rispetto verso gli anziani, con gesti spregiudicati, con giovani dai modi sbrigativi, con donne mature che si ringiovaniscono la faccia ma non il cuore, con donne che sono considerate e che cosa peggiore, si considerano vecchie a solo ventotto anni. Il mito della giovinezza senza fine, della bellezza intatta, della ricchezza infinita. certe idee ideologie che ambiscono a diventare eterne, a conquistare animi giovani.
Le donne mature che sono considerate superate, ridicole nella loro ansia di rispetto e di determinazione. Persone anziane che non contano più niente, che la loro opinione non ha valore. Arredi di case di famiglia che vengono venduti per pochi spicci da eredi e nipoti maldestri assetati di guadagno. Volontari, anime pure e linde che vengono giudicati male e derisi per la loro dedizione a un ideale. Ora gli ideali hanno un accento e un sapore diverso. Gli scopi sono meno sublimi e più terreni. Sembra che gli altri si ostinino a demolire le nostre certezze, anche quelle appena acquisite. Ci disorientano con le loro considerazioni, i loro commenti, le loro critiche.
Poi dopo un certo periodo di scoramento riprendiamo il cammino del bene come niente fosse. Non sentiamo le considerazioni, non ascoltiamo i perfidi commenti. La nostra vita guarda oltre, ha altri ideali, si avvale di altri concetti. In fondo basta essere a posto con la propria coscienza ed avere tutto sommato un animo giovane. Si può essere giovani di animo ed essere più frizzanti di giovani già annoiati della vita che passano il tempo a tirare sassi da un cavalcavia per noia. Bisognerebbe essere costruttivi ogni tanto non distruttivi. La demolizione porta solo alla solitudine dell’io.
Ester Eroli