Nel periodo di Carnevale si usano i coriandoli di carta colorati oltre le note stelle filanti. I coriandoli sono nati in seguito all’uso, specie in Oriente dove ha origine la pianta erbacea annuale del coriandolo, di ricoprire i semi e i frutti di questa pianta di zucchero e di colorarli. La pianta, chiamata pure prezzemolo cinese, è simile all’aneto, al finocchio, al cumino. Il nome deriva, secondo lo studioso Plinio il vecchio, dal greco e significa simile alla cimice, alludendo al suo sapore intenso e in parte piccante. Questa pianta aromatica, medicinale originaria dell’oriente, si diffuse nel sud est asiatico e nel bacino del mediterraneo. Sono state trovate tracce nelle piramidi egizie, nella civiltà micenea, presso gli stessi romani che la usavano come condimento e mettevano i semi sotto il cuscino per combattere la febbre e il mal di testa. Poi la pianta si diffuse in Spagna, in India, in sud America, e ne parla persino la Bibbia. Oggi si sta diffondendo molto in Europa e viene coltivata in Italia anche se cresce pure in modo spontaneo. Esistono due tipi: una tropicale che cresce in Australia e Marocco con frutti grossi, usata per fare spezie in polvere, una che cresce in zone temperate come Stati uniti ed Europa con frutti piccoli usati in erboristeria per fare olii essenziali dal profumo intenso.
La pianta si semina a Maggio, può essere messa in vaso, non ama terreni particolari, i frutti maturano a giugno e sono aromatici , non ama il caldo e il freddo intenso, la raccolta avviene al mattino, i fiori sono di colore bianco, le foglie hanno il colore del prezzemolo, può arrivare a settanta centimetri di altezza.
La pianta ha proprietà benefiche anche se con alte temperature perde le sue proprietà. le foglie hanno potere digestivo e antiossidante, combatte il gonfiore allo stomaco, i dolori addominali, le coliche, gli spasmi, il meteorismo intestinale, i frutti combattono l’inappetenza, combatte il colesterolo, i travasi di bile, diminuisce il glucosio nel sangue, aiuta l’intestino nelle sue funzioni. il decotto al miele combatte la tosse. Gli infusi sono buoni per lo stomaco e l’emicrania. aiuta la memoria contenendo beta carotene e vitamina k. Le tisane sono digestive. Si fa essiccare in genere in luogo fresco e ventilato per avere le spezie, la polvere, una volta macinato si conserva in barattoli di vetro. le radici sono usate con aglio e pepe in Thailandia. In africa si usa per le salsicce e polpette, salse . Può procurare allergie di vario tipo. I semi macinati sono usati per l curry. I semi sono usati come spezie. le foglie essiccate come i semi sono usati per salami, carni, verdure, pesci, biscotti, birra, confetti. Servono i semi per la mortadella in alcune zone. Ad Algeri si usa per condire zuppe, carni. Con li olli essenziali si fanno liquori.
Ester Eroli