Corteggiatori

A molte donne è capitato ovviamente di essere corteggiata dai un medico, da un aspirante medico. Molte donne sono lusingate e apprezzano l’interessamento. Ci sono donne che preferiscono questa categoria. Molte accarezzano l’idea di sposare un dottore e sono liete di divenire la consorte di un medico. Alcuni medici sono veramente dinamici e portano una ventata di aria fresca. Un corteggiatore medico per molte è una opportunità.

All’inizio del corteggiamento tutto appare luminoso, paradisiaco. Si fanno cose insieme, si condividono viaggi, esperienze. Tuttavia man mano che la relazione prende corpo saltano agli occhi le prime crepe nel muro intatto e puro. Appena una donna si rilassa certa di aver conquistato il medico cominciano i primi strappi al tessuto che nel tempo procurano ansia e trepidazione.

In molte occasioni i medici quando sono con una donna da poco conosciuta hanno il vizio di parlare dei loro assistiti, di raccontare di malattie e terapie, di ospedali, di operazioni e descrivono anche nel dettaglio le situazioni fuori controllo. Le donne restano costernate. Parlano della organizzazione del lavoro, della sala operatoria. Ogni volta raccontano anche particolari macabri. I discorsi si riducono e concentrano sulle malattie. Una giornata di svago, di pace diventa grigia.

Alcuni medici poi per deformazione professionale hanno il vizio di vivisezionare con le parole la compagna muovendo delle critiche alla loro conformazione fisica. Criticano le mani se sono troppo grandi, le natiche che sono troppo strette, i fianchi se sono troppo larghi, il seno se è troppo piccolo. Una persona si sente osservata, sotto i riflettori. I discorsi, le critiche sono deprimenti, generano incertezza nelle ragazze confusione. Una donna si sente sminuita, umiliata. Alcuni particolari del suo corpo vengono evidenziati con la lente di ingrandimento. I medici non capiscono che nessuno è perfetto e la bellezza scaturisce dall’insieme. Molti medici parlano solo di malanni, di medicine come se dovessero nel tempo libero sfogarsi,

E’ difficile debellare questa abitudine nei medici specie giovani. Ogni donna cerca di sfuggire a questo martirio. Ogni volta si spera di mettersi nelle mani giuste.

 

Ester Eroli

 

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