Crimini fisici e digitali

Nella nostra epoca avvengono molti crimini di vario tipo. Con una velocità impressionante le notizie ci arrivano all’improvviso e sono tutte nere come la notte. Basta dare una semplice occhiata ai giornali per rendersene conto. Ogni volta incontriamo sulla nostra strada furbetti, corrotti, scippatori, furfanti, figure losche che ci sottraggono oggetti, che distruggono i nostri sogni, che danneggiano le nostre case, le nostre auto. Ci sono ladri che svaligiano le case, altri che bruciano per diletto le auto in sosta. Ci sono pregiudicati e indagati che spacciano. L’integrità morale è solo una opzione. Ci rubano di  tutto l’auto appena comprato, la borsa di seta bianca con la catenella dorata, la catenina del battesimo, oggetti e patrimoni,  ricordi delicati fatti a pezzi. Ora è consuetudine rubare pure ombrelli, penne per scrivere, forbici. La nostra privacy profanata senza riserbo.

Ora sono diffusi però soprattutto i crimini informatici di ogni tipo, crimini emblematici della nostra era tecnologica. Il più diffuso riguarda i file. Un bel giorno nella nostra posta ci arriva un messaggio che ha il sapore amaro del ricatto informatico. Attraverso la rete ci chiedono di pagare soldi in cambio dei file rubati. Ci minacciano e ci dicono che perderemo tutti i file se non paghiamo la somma richiesta. I ricatti informatici sono all’ordine del giorno e sono continui. Poi ci sono le truffe online con la vendita di oggetti falsi spacciati per veri, magari non ci vengono neppure consegnati dopo il pagamento della somma pattuita. Ci lasciamo eternamente imbrogliare. Sul web girano firme false, documenti falsi, false identità. Una mistura di imbrogli che non ha mai fine. I ladri si sono trasferiti sul web per farci male e sottrarci quel poco che ci resta. Uno scempio continuo. Anche se stiamo attenti e con gli occhi aperti prima o poi cadiamo nella rete. Nessuno può vantarsi di essere immune. Ogni volta i criminali trovano nuove trappole, azzardano nuove soluzioni. ogni sito ha le sue insidie. Se riusciamo a salvarci traiamo un sospiro di sollievo.

 

Ester Eroli

 

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