Dalla Terrasanta alla Spagna: attualizzazione di un racconto evangelico

Dalla Terrasanta alla Spagna: attualizzazione di un racconto evangelico“E chi è il mio prossimo?”. Gesù riprese: “Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gèrico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall’altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre.” ( Lc 10, 29 – 32 ).

Sembrano apparentemente senza alcuna connessione logica la foto e questa citazione evangelica dalla nota parabola detta “del buon Samaritano”. Il contesto cui la foto fa riferimento non è quello del Vangelo, e la scena non è ambientata in Terrasanta, ma a Madrid: l’occasione è la visita di qualche tempo fa del principe Carlo d’Inghilterra e della seconda moglie Camilla in Spagna. Ad accomunare le due situazioni è il comportamento di chi riveste il ruolo dell’autorità. Lasciamo posto alla cronaca.

Accoglienza degli illustri ospiti con tutti gli onori. L’imprevisto è però dietro l’angolo: un soldato accusa un malore, complice un colpo di calore, e cade faccia a terra. I principi di Spagna, in primo piano nella fotografia, non derogano al protocollo, né all’etichetta di corte: restano lì, a guardare. Non accennano nemmeno ad avvicinarsi per un primo soccorso: si limitano ad osservare, e basta. Come il sacerdote. Come il levita. Vedono, e passano oltre. L’autorità non si degna di scendere al livello della gente comune in stato di necessità, ieri come oggi: che sia un racconto per immagini, oppure la realtà.

 

Mauro Balbo

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.