Le spietate leggi dell’economia stanno sviluppando un pericoloso conformismo che respinge il dibattito democratico e rinvia la soluzione dei conflitti. Ma una moderna democrazia non è solo ricerca di consenso, deve essere spazio di espressione e di conforto alla risoluzione dei problemi della collettività.
Il punto di partenza di un qualunque modello finalizzato al miglioramento della società siamo noi stessi, nella propria umanità individuale. Siamo materia viva, consapevole dei propri limiti e dell’attuale possibilità di sfruttare, si e no, l’11% dei nostri 1800 cc di materia celebrale. Se comprendiamo noi stessi, dobbiamo essere in grado di comprendere anche le esigenze del vivere in comune e adoperarci affinché il decadimento in atto nella nostra società dovuta principalmente alla perdita di cultura e di educazione, abbia una netta inversione di tendenza.
Partendo dal presupposto che l’unica forma di governo possibile sia la democrazia, bisogna chiedersi: ma esiste veramente? Siamo veri cittadini o semplicemente sudditi?…
Proviamo ad elencare gli elementi imprescindibili che identifichino un regime democratico e a rispondere se ne disponiamo: inviolabilità della persona; libertà di opinione, espressione e religione; uguaglianza; partecipazione all’esercizio del potere; garanzia di vita dignitosa; stato di diritto…Penso che non ci sia assoluta certezza per alcuno! I drammatici eventi dell’attuale crisi economica e finanziaria ne sono un chiaro esempio, che non fa che mettere in evidenza la dittatura detenuta dai capitali finanziari. Denaro, borse, percento, spread, deficit, costi, guadagno, euro, default, profitto, bond, dollaro, tasso, capitale, moneta… non si parla d’altro ormai da mesi e mesi, i governi balbettano e… di democrazia? C’è forse qualcuno che si occupi di lei?
Sì, certo, nella storia dell’uomo non c’è mai stato nessun regime che abbia soddisfatto appieno le suelencate condizioni, ma chi si cimenta nell’impegno politico, chi riveste una qualsiasi carica o delega dello Stato, sia governativa, sia amministrativa, sia giudiziale, deve essere moralmente consapevole della imperfezione degli strumenti della attuale democrazia e saper comportarsi secondo i valori etici che sostengono la dignità dell’uomo, a prescindere dalla propria condizione sociale.
Allora, esiste veramente la democrazia?… La risposta diamocela da soli!
Adriano Zara