Fede Baha

La fede religiosa Baha è nata ufficialmente nella seconda metà dell’ottocento. Oggi è diffusa in tutti i continenti, in più di centomila località nel mondo. Il suo fondatore si fregia del titolo gloria di dio, e ha trasmesso il suo messaggio spirituale a tutte le genti. Hanno aderito a questa fede persone di tutte le razze, di tutti i ceti, di tutte le religioni. Diversi ambienti culturali hanno accolto questo credo.

I capi di questa fede collaborano con i seguaci per conoscere meglio gli insegnamenti del fondatore e scoprire insieme come applicarli per conseguire l’unità del genere umano che è uno degli scopi della fede.

Il fondatore ricevette i segni della sua missione spirituale nel 1852 nel corso di una lunga e dura prigionia. Visse esule fino alla morte avvenuta nel 1892 nello stato di Israele. La fede rinnova l’antico messaggio d’amore di tutte le religioni e lo indirizza verso l’unità del genere umano proponendo una nuova visione di armonia fra i popoli e le fedi. Gli insegnamenti del fondatore hanno trattato moltissimi temi, non solo concetti spirituali, come la natura, lo sviluppo delle qualità spirituali, insegnamenti sociali. Gli scritti del capo contengono numerosi riferimenti alla pace universale. E’ possibile realizzare l’unità nella diversità dell’intera razza umana. La fede mira ad abolire pregiudizi, a raggiungere la verità, a creare armonia tra mondo terreno e spirituale, tra scienza e religione, tra i sessi. Il fondatore mirava anche a creare una lingua ausiliaria universale, ad abolire il divario ricco-povero, a creare un tribunale mondiale per la soluzione delle controversie fra le nazioni. Il fondatore riconosceva l’origine divina di tutte le religioni e insegnava che la vera identità dell’uomo è l’anima razionale che con il libero arbitrio può migliorare la società.

I seguaci si considerano fratelli al servizio del mondo.

L’esistenza per questa fede ha uno scopo personale e uno collettivo che è quello di far avanzare una civiltà verso il progresso.

Sono presenti anche sul territorio nazionale i centri di questa fede. Sono 300 le località in Italia. mirano al rafforzamento della famiglia, alla valorizzazione dei giovani,. Le riunioni avvengono in luoghi tranquilli immersi nel verde possibilmente per discutere e pregare. Ci sono anche circoli di studio aperti a tutti. Per i bambini si  studiano attività, come giochi, arte  per migliorare il carattere e favorire le amicizie, per favorire lo sviluppo di qualità spirituali come la cortesia, la pietà, la pazienza, il coraggio, la generosità. Le attività artistiche studiate per i giovani spesso implicano il coinvolgimento diretto dei familiari, per favorire il dialogo.

Nelle riunioni si leggono le opere del fondatore e si fa anche attività didattica.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.