A fine agosto un appuntamento importante è rappresentato dalla festa del latte che quest’anno è giunta alla sua quinta edizione e che si tiene nella provincia di Bolzano, a Rio Pusteria. Con questa festa si entra nel regno del latte e dei prodotti tipici caseari altoatesini e dei suoi derivati. La festa è sponsorizzata anche dalla federazione latteria Alto Adige, nata nel 1941 e dalle latterie sociali, con lo scopo di controllare la produzione del latte. Gli allevamenti di bestiame sono controllati come pure la coltivazione delle erbe necessarie e la lavorazione del formaggio. La festa a tema vede anche il coinvolgimento di molte associazioni turistiche. Durante la festa i visitatori possono acquisire informazioni utili sulle principali produzioni dell’Alto Adige e apprendere le modalità di creazione dei formaggi e della lavorazione del burro, della ricotta. Si possono assaggiare formaggi tipici come il Vezzena, yogurt, frullati, latte all’arancia ecc. Per i visitatori curiosi c’è la possibilità di assistere alla formazione della mozzarella e dei prodotti a base di latte, come dolci, riso ecc. Stand gastronomici mostrano ricette a base di latte realizzate da cuochi esperti come formaggi con erbe particolari, risotti, primi piatti, vellutate, torte, semifreddi. Si possono degustare anche le marmellate e le confetture della zona. Direttamente dal produttore al consumatore si possono assaggiare e portare a casa diversi prodotti caseari realizzati con metodi antichi. All’interno del percorso ci sono anche stand che mostrano prodotti del legno e dell’artigianato. I visitatori possono percorrere il sentiero del latte, una via lattea che racconta la storia del latte, degli allevamenti, della tecnologia usata, storia raccontata, specie per i piccini, da cantastorie che raccontano la vita contadina e la produzione del latte. Baite di montagna accolgono grandi e bambini per occasioni speciali di svago e divertimento. I bambini possono giocare, ruzzolarsi persino nel fieno. Giochi e gare sono aperti a tutti, in una sorta di olimpiade del latte. Una gara molto sentita è quella della mungitura che vede la partecipazione di molti allevatori della zona. Mostre di pittura sono dedicate al latte. E’ possibile rifocillarsi di prelibatezze negli stand appositamente allestiti dove sono anche indicati i vini adatti per ogni pietanza. Si possono inoltre visitare masserie e fattorie dove si possono cavalcare pony, andare in carrozza, assistere a spettacoli, vedere le tecniche di alpeggio e adottare persino una mucca. Le serate sono allietate da musica dal vivo e tradizionale.
Ester Eroli