Forte dei Marmi

Forte dei marmi in Toscana, nella provincia di Lucca,  noto centro balneare, è stato definito la capitale mondiale della satira politica. Nel 1973 è stato istituito il premio della satira, anche e soprattutto politica. Il primo si tiene ogni anno a settembre ed è organizzato da un comitato specifico. La giuria è composta da esperti del settore e giornalisti delle principali testate nazionali. Del premio esiste un albo d’oro e un catalogo a disposizione degli studiosi del settore. Il premio ha consacrato personaggi importanti come registri, scrittori, artisti, sia italiani che stranieri. Sono stati premiati argentini, cubani, russi, americani, austriaci ecc. Sono stati laureati Forattini, Montanelli, Benigni, Campanile, Moretti, Maltese, Sciascia, Zavattini, Arbore, Chiambretti, Albanese per la satira del cinema. Il premio città della satira distribuisce vari premi in varie sezioni: cinema, grafica, spettacolo, letteratura, giornalismo ecc sia a italiani che stranieri. Possono essere premiate anche tesi di laurea sul tema, vignette, satira giornalistica, satira web, disegno satirico, fumetti . La giuria può dispensare anche premi speciali, ad esempio a tesi di laurea particolari. Il premio consiste in sculture di vari artisti come Maffei, Bigi ecc. Dal premio è nato il museo della satira che raccoglie infatti le opere del premio. l’ingresso al museo è libero. Il museo è situato nel forte Leopoldo I a piazza Garibaldi, detto anche forte Lorenese. Il museo, spesso ristrutturato, possiede riviste storiche dell’800 e 900.

Al suo interno troviamo disegni originali e raccolte del presente e del passato. Il materiale sulla caricatura mondiale è racchiuso in una biblioteca che contiene più di mille volumi a tema. Inoltre troviamo un archivio elettronico, una videoteca sempre aggiornati. Il museo ha anche un sito internet sempre aggiornato e segue moderne tecnologie . Il museo ospita anche mostre contemporanee, secondo un calendario annuale. Il museo è in divenire e aggiunge sempre nuove cose. Il museo è stato creato con collezioni e fondi privati, con collaborazioni con testate satiriche, associazioni e musei esteri. Spesso il museo ha esportato mostre in Italia e europa. Sia i disegni che le litografie antiche di molti autori sono a disposizione degli studiosi. Il museo possiede anche una raccolta di caricature di artisti come Delfico ecc.

Troviamo una storia della satira e una biblioteca di giornali satirici italiani e stranieri dell’800 e 900. Le testate satiriche riportate sono l’asino, il becco giallo, la ghirba, il riso, la burrasca ecc.

 

Ester Eroli

 

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