In Russia la gente, proprio per tradizione, non è disposta a dare la sua amicizia in modo indiscriminato. Le amicizie vengono per così dire selezionate. Una volta superata la prova gli amici veri possono lasciarsi andare anche in pubblico ad effusioni per dimostrare affetto anche tra membri dello stesso sesso, possono chiamarsi con diminutivi. Un uomo può abbracciare un amico liberamente. Da noi le convenzioni sociali sono più rigide. L’amicizia ai giorni nostri ci appare più importante dello stesso amore. La passione brucia e spesso si consuma, l’amicizia resta inalterata nel tempo fino a sfiorare le porte dell’eternità. Si può essere in teoria amici per sempre. Spesso però l’amicizia viene minacciata da più parti. Tuttavia bisogna riconoscere che è il sentimento di affetto più carico di emotività, di rispetto, di stima, e più coinvolgente. L’amicizia, nel caso ci sia veramente una disponibilità reciproca e degli interessi comuni, è una esperienza forte nella vita di una persona. L’amico, sia esso collega, amico di infanzia, compagno di scuola è colui che non ci abbandona, che non ci critica, che ci risolleva nei momenti di crisi. L’amicizia, specie fra bambini e adolescenti, assume varie sfumature. I giovani moderni appaiono un po’ grossolani e gestiscono male i rapporti di amicizia. I giovanissimi tendono a considerare amici anche i semplici conoscenti e con loro si avventurano in zone inesplorate ricevendo talvolta delle delusioni. Gli amici di un adolescente dovrebbero essere pochi e buoni, invece ogni adolescente ha centinaia di amici con cui condivide la tavola, le cene nei locali, la discoteca, i viaggi. Ogni giovane ha amici in ogni angolo della terra, a Chicago come Sidney, in India, come a Londra. Sono compagni di bagordi, di baldorie, di divertimenti sfrenati, di orge di vino. Spesso sono amici conosciuti per caso, in locali equivoci e malsani, in posti sperduti, in località di villeggiatura, in feste strane. Nell’immaginario di un giovane ci sono molti amici con cui condividere ore liete. In verità l’amicizia ha varie gradazioni. L’amico vero è quello con cui si è raggiunti un alto grado di intimità, è quello che riesce, malgrado tutto, a estorcere i nostri più intimi pensieri. Le tavolate in pineta sono immagini idilliache di amicizie superficiali. Gli amici veri si riconoscono nel momento del bisogno.
Ester Eroli