Negli ultimi tempi i mobili di noce sono sempre più apprezzati. A partire dal 2015 si è avuto una impennata della diffusione di mobili in legno naturale che creano atmosfere più calde e accoglienti dei mobili moderni realizzati in serie. Per l’arredamento i mobili in legno vero sono molto richiesti specie dagli amanti della tradizione classica. il cliente si trova sempre davanti a varie tipologie di legno e riconoscere gli stili¸ le epoche spesso risulta difficile se non impossibile. Riconoscere il legno dal suo taglio non è facile e spesso ci riescono solo gli addetti ai lavori gli appassionati di antiquariato. Allora molti clienti vengono truffati oggetti e mobili in pioppo e abete vengono spacciati per noce o la noce è solo incollata con fogli tagliati. Un acero intarsiato o un amaranto viene venduto per noce. Lo stesso stile impero viene confuso con lo stile della restaurazione che è diverso. ogni epoca ha il suo stile e poi spesso alcuni mobili sono stati ritoccati¸ verniciati e quindi hanno avuto il colore originale alterato. Un tavolino stile luigi Filippo impellicciato soltanto viene magari venduto per noce massello. Negli anni cinquanta la moda del noce ha generato molti equivoci anche sui prezzi oltre che sulla qualità. Molti mobili di noce avevano pure pezzi mancanti e erano di altre epoche rispetto a quelle richieste. Mobili di ciliegio e rovere sono stati spacciati per noce approfittando della ingenuità e incompetenza del cliente di turno.
Per riconoscere un legno bisogna studiare le sue venature che infatti variano per colore e forma e possono essere ondulate¸ parallele ecc. le venature sono visibili da un occhio attento anche sotto la verniciatura infatti i caratteri distintivi restano.
Per il noce il colore è bruno e le venature sono nere e grigie e parallele. E’ legno facilmente attaccato da tarli e funghi. Ci sono molte varianti dal colore marrone tendente al rossiccio. il noce brasiliano è marrone chiaro ed è usato per fabbricare di solito dei pannelli. il noce americano ha due varianti quello canaletto scuro e duro e quello grigio più economico e più chiaro.
Aldilà delle mode e delle tendenze del mercato bisognerebbe conoscere i legni se si vogliono fare certi acquisti. Non basta studiare i cataloghi e seguire le aste o i siti di vendita online.
Ogni persona interessata dovrebbe seguire le teleconferenze della accademia del restauro che sono generalmente mensili o corsi privati con esperti in materia per non lasciarsi prendere alla sprovvista.
Ester Eroli