Grotte di Prometeo

In Georgia oltre la capitale un’altra città importante, la seconda del paese per grandezza e numero di abitanti è la città di Kutaisi, nella parte occidentale . A solo venti km da questa città troviamo un paesaggio naturale mozzafiato costituito dalle grotte di Prometeo. Le grotte sono state scoperte con fatica da un gruppo di speleologhi nel 1984 e si trovano a quaranta metri sotto terra.

Si chiamano grotte di Prometeo perché secondo la mitologia greca era proprio in questa zona che fu incatenato Prometeo. Si tratta di una leggenda tramandata nel tempo.

Le grotte sono formate da stalattiti, stalagmiti, fiumi sotterranei, laghetti, rocce calcaree, cascate, formazioni rocciose dalle forme particolari e bizzarre, una ha la forma del corpo di una donna. Sono sedici grotte e circa un km di sentiero percorribile a piedi all’interno di un percorso turistico. I lavori di ammodernamento sono stati avviati nel 2012. Il tour prevede anche un tratto in barca nel fiume sotterraneo. La visita è accompagnata da brani di musica classica famosi, e da una illuminazione colorata con luci a tratti forti e tenui a seconda dei punti. I giochi di luce sono suggestivi. La guida del luogo racconta tutta la storia del sito e la sua caratteristica in lingua russa, giorgiana e inglese.

Dalla capitale della Georgia bisogna andare con un treno o bus alla città di Kutaisi e qui raggiungere le grotte con un minibus e poi con il taxi. Il labirinto delle caverne racchiude anche impronte di dinosauro. Le grotte si sono formate in ben sessante milioni di anni. All’interno si possono sentire i rumori delle rocce gocciolanti.

Il costo del biglietto è basso, e se si mostra la carta di identità si può usufruire di uno sconto. Le grotte sono chiuse alle visite il lunedì. Nel periodo estivo sono aperte dalle dieci alle diciassette. Durante l’escursione viene fornita acqua ai turisti gratis. È possibile visitare anche il canyon. Il pranzo si può fare ma si deve pagare.

Non possono fare questa esperienza le donne in gravidanza, e chi ha serie difficoltà motorie come anziani e disabili.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.