Nel tempo delle vacanze vengono messi in conto viaggi importanti, di grande interesse, vivaci, brillanti, più o meno impegnativi e costosi . Il viaggio come evasione, distrazione, potenziale da sfruttare per rilassarsi completamente, come ricerca. Il viaggio è un sogno che diventa realtà, un modo per aprire le ali . Nel viaggio sprofondiamo nella gioia di conoscere.
Spesso si fanno viaggi organizzati da agenzie turistiche esperte, viaggi di gruppo con la presenza necessaria di una guida. Ci si iscrive magari con degli amici o con una sola amica.
All’inizio l’atmosfera è rilassata e il gruppo sembra funzionare, tenuto insieme dalla guida. Poi cominciano a comparire le prime crepe.
Le donne fanno le fanatiche, ostentano gioielli e abiti firmati, gli uomini cominciano a vantarsi. Alcune donne tirano avanti cercando di dimenticare insulti, risolini, insinuazioni delle altre componenti del gruppo. Per una donna è difficile trovare un amica in un viaggio, è più facile trovare un importuno. Le donne moleste rovinano i momenti più belli, impediscono attimi di serenità. Alcune si mettono in antagonismo specie se ci sono uomini da contendersi. Gli attacchi delle donne diventano sempre più pungenti e personali. Il concetto di amicizia, solidarietà perde valore. la guida spesso non interviene per cancellare i malumori. Alcune donne fanno domande impertinenti e allora ognuno cerca di sfuggire come può alle domande. Le donne diventano polemiche, invidiose, insopportabili si combattono a colpi di vestiti. Mettono il muso, diventano aggressive in un modo assurdo e incomprensibile. Nessuna si scusa per la sua invadenza.
Nei viaggi si è poi testimoni della formazione di gruppetti più o meno grandi. Ci sono i gruppi dei giovani, delle pettegole, degli uomini anziani. Gruppi che non interagiscono fra di loro ma che tendono a chiudersi ermeticamente senza alcuna possibile osmosi. Nessun gruppo rende partecipe gli altri di iniziative, escursioni, improvvisazioni, idee.
Lo spirito di comunione dovrebbe guidare i nostri viaggi tanto più che la nostra mente si apre a nuove esperienze e conoscenze.
Ester Eroli